Jannik Sinner soffre ma alla fine di una battaglia durata oltre due ore e mezza ha la meglio sul transalpino Benjamin Bonzi per 7-6 3-6 6-4, punteggio che gli permette di accedere per il secondo anno consecutivo agli ottavi di finale di Indian Wells.
- Indian Wells, i problemi di Sinner
- Indian Wells, le parole di Sinner
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Indian Wells, i problemi di Sinner
Più che il risultato in sé però ad attirare l’attenzione dei media (e non solo) sono stati i problemi avuti da Sinner nel corso del primo set quando giramenti di testa e il mal di stomaco l’hanno costretto a chiamare un medical time-out.
La pausa, momento in cui l’altoatesino ha avuto modo di fermarsi e reintegrarsi, ha fatto bene al numero 10 del mondo che, alla ripresa del gioco, è andato di forza a prendersi il primo parziale al tie-break.
Indian Wells, le parole di Sinner
Nel post-partita Sinner si è trovato inevitabilmente a rispondere alle domande sui problemi avuti nel corso della gara, tema questo sul quale però il nativo di San Candido ha preferito glissare.
“Non voglio parlare di cosa ho avuto ma c’è stato un periodo nel match in cui non mi sono sentito bene (era nel primo set), poi per fortuna mi sono ripreso. Sicuramente ho avuto un po’ di fortuna perché abbiamo giocato di sera, e senza il sole mi ha aiutato” ha detto Sinner.
“Sicuramente la cosa più importante per me era di rimanere lì nel match con la testa, di trovare una soluzione quando non giochi bene, e poi di star lì col mio servizio. Ho sentito che dovevo fare molto di più e nei punti importanti l’ho fatto”.
Indian Wells, cosa attende Sinner
Per Sinner ora all’orizzonte si profila un ottavo di finale contro Nick Kyrgios, avversario totalmente inedito per lui.
“Sarà sicuramente una partita difficile al prossimo turno. Con Ruud ci ho già giocato, con Kyrgios mai, mai giocato, mai allenato in carriera. Sarà una partita difficile. Sappiamo quanto è forte Kyrgios e sarà una partita sicuramente molto difficile” ha affermato Sinner che però, contro l’australiano, potrà avvalersi dei consigli del suo nuovo coach Simone Vagnozzi.
“In queste settimane abbiamo avuto modo di conoscerci e penso sia stata un’ottima scelta puntare su Simone. Con lui sto lavorando tanto per inserire qualcosa di nuovo nel mio tennis. Ovviamente non è facile e ci vorrà del tempo ma sono fiducioso”.
La speranza per i tifosi italiani è che già sui campi di Indian Wells si possano vedere i primi frutti di questa collaborazione.