La ricaduta di Mike Maignan è solo l’ultimo infortunio occorso in questa prima parte di stagione ai big del campionato di serie A, molti dei quali rientreranno in campo soltanto nel 2023: con il portiere del Milan, la squadra più bersagliata dalla sfortuna in questa stagione con 11 diversi stop, sono ben 95 i giocatori della serie A 2022/23 che hanno già subito un infortunio muscolare.
Troppi infortuni nel Milan
Un numero abnorme per un campionato iniziato da appena due mesi e sulla cui causa si stanno interrogando preparatori atletici e staff medici di tutte le società italiane. Maignan, come detto, è solo l’ultimo dei big della serie A che hanno dovuto fermarsi a causa di un infortunio muscolare.
Prima del portiere, il Milan ha perso per problemi simili Calabria, Messias e De Ketelaere e prima ancora Origi, Tonali e Krunic, ora recuperati. La Lazio dovrà invece fare a meno per almeno due mesi di Ciro Immobile, vittima di una lesione di medio grado a carico del bicipite femorale sinistro durante la gara contro l’Udinese.
Infortuni, i calciatori al rientro nel 2023
Tra i club con più infortuni muscolari va poi annoverata la Juventus, che dall’inizio dell’anno ha perso Di Maria (per ben tre volte) e oggi non può contare su Bremer. Ma praticamente in ogni squadra è possibile individuare qualche giocatore fermo per un problema muscolare, più o meno serio: il Napoli ha giocato a lungo senza Osimhen, ora recuperato, ma ha visto fermarsi Anguissa (che potrebbe rientrare però già domenica) e ritroverà Rrhamani soltanto a gennaio.
Potrebbe tornare nel 2023 anche Dybala nella Roma, così come Brozovic nell’Inter, che è vicina invece a schierare nuovamente Lukaku, anche lui fermo a lungo per un problema muscolare.
Infortuni nel calcio: Mondiali e Covid-19 le cause
Ma quali le ragioni dietro a questo numero così alto di infortuni? Tra i principali imputati, i Mondiali in Qatar: il loro svolgimento in autunno ha portato a una compressione del già fitto calendario internazionale, rendendo insostenibile lo stress fisico per i muscoli dei calciatori.
L’altra causa potrebbe essere invece legata al Covid-19, come affermato da alcune ricerche scientifiche: uno studio condotto dall’Università di Tor Vergata e dell’Irccs San Raffaele Pisana di Roma ha ad esempio rilevato che all’aumentare dei giorni di positività corrisponde un aumento dei giorni passati in infermeria per problemi muscolari. In sostanza, il virus Sars-CoV-2 renderebbe i muscoli molto più suscettibili ai danni dell’infezione rispetto ad altre parti del corpo come le articolazioni.