Costruire una squadra competitiva tenendo sotto controllo le spese non è semplice. Per questo le grandi società hanno bisogno di grandi dirigenti. Di quest’ultima categoria fa ovviamente parte Beppe Marotta che spesso e volentieri si aiuta con i parametri zero per centrare i risultati sportivi ed economici che si è prefissato. Anche adesso nel mirino del dirigente lombardo ci sono diversi nomi interessanti e soprattutto…gratis.
- Un nome per la difesa: Tiago Djaló
- Taremi e Soucek, non solo semplici alternative
- La volpe nerazzurra in missione sul Vesuvio
Un nome per la difesa: Tiago Djaló
Non è una novità che all’Inter piaccia Tiago Djaló. Il difensore del Nizza è reduce da un crociato rotto e per questo motivo richiede prudenza. Troppa però i nerazzurri non possono concedersela, perché sul centrale portoghese è vivo pure l’interesse di club rivali come Barcellona e Juventus. D’altra parte per età e potenzialità , ha 23 anni ed è un nazionale, è un rischio tutto sommato accettabile. Ancor di più perché arriverebbe da free agent.
Taremi e Soucek, non solo semplici alternative
Non sempre le opportunità di mercato finiscono per diventare risorse preziose pure in campo. L’Inter ha pescato decisamente bene con Marcus Thuram, ma finora i vari Sanchez, Cuadrado e Klaassen non è che abbiano fornito chissà quale apporto alla causa. Ad ogni modo la rosa nel complesso sta fornendo risposte positive, sebbene sia considerata migliorabile. Da questo punto di vista Mehdi Taremi del Porto e Tomas Soucek del West Ham sarebbero un aiuto più che valido.
La volpe nerazzurra in missione sul Vesuvio
Lo abbiamo lasciato per ultimo ma nella lista di preferenze di Beppe Marotta sarebbe al primo posto. Il vero obiettivo dell’Inter per l’estate del 2024 è Piotr Zielinski. Il centrocampista polacco, 29 anni, è alla sua ottava stagione con il Napoli e forse, chissà , ultima. La volontà del giocatore sarebbe quella di rinnovare ancora con i partenopei ma l’accordo per l’ingaggio è assai lontano. I tempi stringono e la volpe nerazzurra è in agguato. Pronta anche a un sacrificio economico in termini di ingaggio pur di mettere le mani sull’azzurro.