In campo per appena 40 minuti nei primi due mesi di stagione, senza mai partire titolare, Radja Nainggolan sta vivendo la stagione più difficile e malinconica della propria lusinghiera carriera italiana.
Del resto il centrocampista belga è rimasto all’Inter consapevole di non entrare nei piani della società e dell’allenatore Antonio Conte, suo estimatore ai tempi in cui il tecnico salentino sedeva sulla panchina della Juventus e Nainggolan militava nel Cagliari, ma deciso nel bocciarlo già nella scorsa stagione, quando appena arrivato alla guida dei nerazzurri Conte inserì il Ninja tra gli esuberi insieme a Ivan Perisic e Mauro Icardi.
Nainggolan e il croato sono rientrati alla base dopo una stagione in prestito al Cagliari e al Bayern Monaco, ma se Perisic sta riuscendo a ritagliarsi qualche spazio, per Nainggolan ci sono solo briciole. La trattativa per un ritorno al Cagliari è naufragata nelle battute conclusive del mercato di ottobre, ma potrebbe riprendere quota tra poche settimane quando, a gennaio, aprirà la sessione invernale di trattative.
Dopo il prestito della scorsa stagione l’Inter avrebbe voluto cedere il giocatore a titolo definitivo, ma la forbice tra domanda e offerta si è rivelata troppo ampia. Ora però che il giocatore è ai margini in nerazzurro, il dialogo può riaprirsi e il Cagliari è in netto vantaggio sulla Fiorentina, che aveva preso informazioni durante l’estate.
In vista dell’arrivo di un altro centrocampista, con caratteristiche diverse, sembra sicuro che l’Inter rinuncerà a qualche giocatore nel reparto a gennaio. Neppure il rendimento di Arturo Vidal è finora soddisfacente, ma Nainggolan è il primo sulla lista dei partenti.
Il Cagliari, protagonista di un inizio di stagione altalenante, è pronto a riallacciare i rapporti con l’Inter. Eusebio Di Francesco, che conosce bene il giocatore, spera di averlo a disposizione per la seconda parte del campionato. Del resto la maglia rossoblù numero 4 è ancora libera e Nainggolan segue ancora il suo Cagliari sui social…