Grandi manovre per il presidente e azionista di minoranza dell’Inter Erick Thohir. Il magnate indonesiano, secondo quanto riporta il sito statunitense Bloomberg, avrebbe trovato l’accordo per cedere i Dc United, la società di Major League di cui detiene il 78% delle azioni.
Thohir avrebbe raggiunto un accordo il miliardario Patrick Soon-Shiong per la cessione delle quote di maggioranza della società . Considerata la valutazione complessiva del club di circa 500 milioni di dollari, Thohir arriverà a incassare fino a 390 milioni.
Ad acquistare le quote non sarebbe direttamente Soon-Shiong, ex chirurgo diventato imprenditore e filantropo con un patrimonio netto di 8,2 miliardi di dollari e una quota dei Los Angeles Lakers, ma una cordata di investitori, di cui Soon-Shiong dovrebbe essere l’investitore principale e in cui Thohir potrebbe rimanere con una piccola quota di minoranza.
Riporta Calcio e Finanza che Jason Levien, partner di Thohir nell’avventura negli Usa, dovrebbe conservare non solo il 22% delle quote attualmente in suo possesso (che, in caso di divisione del 78% ora in mano a Thohir tra diversi investitori, potrebbe anche valere una quota di maggioranza) ma anche un ruolo attivo all’interno della società .
In una nota pubblicata venerdì, la Federal Trade Commission ha indicato un’acquisizione che coinvolge Soon-Shiong e Thohir e che inoltre comprendeva anche il Black Eagle Investment Group, gestito da Levien. Tuttavia, tali avvisi sono obbligatori per legge e non significa necessariamente che la conclusione dell’affare sia imminente.
Thohir divenne l’azionista di maggioranza dell’Inter il 15 novembre 2013: il 6 giugno 2016 cedette parte delle sue quote a Suning, diventando azionista di minoranza con il 31% delle note del club. Resterà presidente dei nerazzurri fino a quando non si completerà la vendita di tutte le quote in suo possesso.
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