La Champions League è la competizione delle emozioni e delle grandi sorprese, ma dopo i risultati dell’andata degli ottavi di finale appare piuttosto improbabile che Inter e Bayern Monaco non si affrontino nei quarti: ecco come la doppia sfida con i bavaresi può influire nella corsa allo scudetto dei nerazzurri.
- Champions: Bayern all’orizzonte per l’Inter
- Inter, aprile infernale tra derby, corsa scudetto e Bayern
- Napoli, ad aprile la metà delle gare dell’Inter
Champions: Bayern all’orizzonte per l’Inter
Il discorso con il Feyenoord non è ancora chiuso, ma dopo il 2-0 ottenuto ieri a Rotterdam l’Inter ha di fatto un piede ai quarti di finale di Champions League, turno in cui molto probabilmente incrocerà il Bayern Monaco: i bavaresi ieri hanno dominato il derby tedesco col Bayer Leverkusen, imponendosi per 3-0 all’Allianz Arena e ipotecando il passaggio del turno.
Ai quarti, dunque, si profila una affascinante sfida tra i nerazzurri e il Bayern, remake della finale di Madrid del 2010 che sancì la vittoria del triplete per l’Inter allora allenata da José Mourinho. Il duello col Bayern, però, andrà anche a rendere ancor più fitto e complicato l’aprile dell’Inter, un mese chiave probabilmente anche per la corsa allo scudetto.
Inter, aprile infernale tra derby, corsa scudetto e Bayern
Aggiungendo i due incontri col Bayern alle giornate di campionato e alla semifinale di Coppa Italia contro il Milan, nel mese di aprile l’Inter giocherà 8 partite, scendendo in campo praticamente due volte a settimana, ogni 3 giorni. Il calendario della Champions League prevede l’andata dei quarti di finale l’8 o il 9 aprile e il ritorno il 15 o 16 aprile.
Ciò vuol dire che l’Inter affronterebbe la prima gara col Bayern dopo la trasferta in campionato del 6 aprile a Parma (dove si recherà dopo aver giocato il mercoledì precedente l’andata del derby di Coppa Italia col Milan, il 2) e prima del match interno con il Cagliari (il 13). Ma è la seconda metà del mese a presentarsi come particolarmente ostica per il team di Simone Inzaghi. Dopo la sfida con i sardi, infatti, ci sarebbe il match di ritorno col Bayern, seguito immediatamente dalla delicata trasferta in casa del Bologna (il 20), di sicuro un cliente non facile per i nerazzurri. Dopo il Dall’Ara, altri fuochi d’artificio con il ritorno di coppa contro il Milan (il 22, 23 o 24) e, per concludere, la partita contro la Roma del 27 aprile a San Siro.
Napoli, ad aprile la metà delle gare dell’Inter
Nello stesso mese di aprile, il Napoli, prima contendente per lo scudetto, giocherà solo 4 incontri, rispettivamente contro Bologna (al Dall’Ara), Empoli, Monza (al Brianteo) e Torino. Un calendario sicuramente in discesa per gli azzurri di Antonio Conte. In ottica scudetto, dunque, per l’Inter diventa assolutamente fondamentale fare bottino pieno nelle ultime tre giornate di marzo: i nerazzurri sfideranno il Monza, l’Atalanta a Bergamo e l’Udinese, col match di ritorno col Feyenoord in calendario in mezzo tra i due derby lombardi; nello stesso periodo, il Napoli se la vedrà con Fiorentina, Venezia (al Penzo) e Milan.
Inzaghi deve sperare che gli azzurri non tengano il passo e che l’Inter aumenti il divario, in modo da affrontare poi il terribile mese di aprile con un vantaggio più consistente dell’unico punto che attualmente separa le due squadre.