Virgilio Sport

Inter, il retroscena sulle parole di Inzaghi prima della gara col Barcellona

I quattro punti strappati con pieno merito al Barcellona fotografano la forza di Inzaghi, che si è ripreso l'Inter e può aver cambiato l'intera stagione nel momento più complesso

Pubblicato:

Quattro punti voluti, cercati e, soprattutto, meritati, quelli che l’Inter ha strappato al Barcellona nei due confronti di Champions League. Sarebbero anche potuti essere sei e chiudere il discorso qualificazione con due turni d’anticipo, ma come ribadito dallo stesso Simone Inzaghi dopo il 3-3 del Camp Nou, valgono oro e avvicinano al grande traguardo. Basterà, infatti, un successo con il Viktoria Plzen alla prossima per prendersi comunque anzitempo gli ottavi in un girone che, al momento del sorteggio, lo scorso 25 agosto era apparso come una montagna quasi impossibile da scalare.

Inter, l’importanza del 3-3 con il Barcellona

Barcellona, Bayern Monaco e Viktoria Plzen. Sette punti dopo quattro gare. Le motivazioni per essere soddisfatti non mancano. In primis, perché mercoledì i nerazzurri sono tornati a fare punti al Camp Nou dopo cinque sconfitte consecutive. Poi, perché, dopo un avvio di stagione non proprio felicissimo, due prestazioni così possono segnare la svolta. Svolta che c’è stata ed emerge con forza dalle parole di Inzaghi, prima e dopo il match di ritorno.

Inter, la rabbia e la soddisfazione di Inzaghi

Il tecnico non ha, infatti, certamente gradito veder sminuire il successo di San Siro dalle esacerbate polemiche degli azulgrana sugli errori arbitrali: l’ha spiegato in modo nemmeno troppo velato nella conferenza prima della gara del Camp Nou commentando la designazione dell’arbitro Vinčić e si è tolto la soddisfazione di punzecchiare ancora gli azulgrana (“si ricorderanno di noi”) commentando con piena soddisfazione e testa alta il 3-3.

Inter, Inzaghi batte Xavi su tutta la linea

Parole finalmente da leader che, se confrontate con il “se non riusciamo a vincere in casa contro l’Inter meritiamo di uscire” del tecnico dei catalani, Xavi, regalano ancora maggiore soddisfazione ai nerazzurri e rimarcano la differenza tra i due allenatori. Con lo spagnolo specchio del momento dei suoi supponenti e troppo sicuri di se stessi, e l’ex Lazio fermo, deciso e coraggioso nelle scelte e nella consapevolezza di doversela giocare a viso aperto davanti agli oltre 95mila indiavolati sostenitori azulgrana.

Inzaghi e le parole della svolta Inter

Dopo le tante critiche ricevute, la qualificazione a un passo nonostante le assenze pesanti di Brozovic e Lukaku, permette a Inzaghi di tornare a lavorare con tranquillità e riprendersi la leadership che sembrava in discussione, specie dopo il pesante ko di Udine. Dietro il capolavoro del tecnico c’è, però, una salda convinzione nei mezzi della squadra e, anche, un retroscena sulle parole pronunciate proprio da Inzaghi prima della gara di ritorno col Barcellona.

A riportarle è La Gazzetta dello Sport, che svela come il tecnico avesse preparato al meglio i suoi anche a un eventuale (e probabile) vantaggio azulgrana. Dopo aver ricordato l’anno del triplete e la voglia di una nuova impresa all’andata, nello spogliatoio al Camp Nou, Inzaghi avrebbe, infatti, spiegato ai suoi: “Qualsiasi cosa accada, dobbiamo restare sempre in partita e credere nel lavoro che abbiamo fatto, a come la abbiamo preparata. Andiamo a pizzicarli!“. Parole da leader, parole da vero Inzaghi che, forse, in questo avvio di stagione non si era ancora mai visto davvero. L’Inter si è rialzata e lo ha fatto nel momento più delicato e complicato possibile.

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Etichette per la tua azienda?

Caricamento contenuti...