Simone Inzaghi è contento della gara disputata dai suoi ragazzi, perché può essere un’iniezione di morale fondamentale per la rincorsa alla vetta in Serie A: “Abbiamo coronato un piccolo sogno: abbiamo centrato il primo vero obiettivo della stagione davanti a un San Siro colmo di tifosi e tutto questo non era scontato al momento del sorteggio. Ho visto il presidente Zhang negli spogliatoi, con lui ho un ottimo rapporto dall’inizio: sa cosa rappresenta la Champions per l’Inter e ci è stato vicino. L’Inter non superava due volte di fila il girone da tantissimo tempo e ci è riuscita ancora con un turno di anticipo. Sono state prestazioni in crescendo che ci fanno credere di avere i mezzi per accorciare il distacco in campionato”.
L’allenatore emiliano si occupa dei singoli e la carta Lukaku è quella più importante da calare in questa fase serrata della stagione: “Lukaku è stato assente due mesi, è un giocatore importante che sta tornando con una voglia pazzesca. Nel frattempo gli altri ci hanno dato dentro: Correa ha fatto un assist delizioso, Lautaro una partita straordinaria e Dzeko è stato bravissimo, ci ha permesso di pulire la palla. Adesso dovrò essere bravo io a scegliere. Dimarco e Bastoni sono stati bravissimi, non mi va di coinvolgere nella loro valutazione Perisic. Tutti si aspettavano una vittoria scontata e il risultato direbbe che è stato così, ma i ragazzi sono stati seri nell’affrontare questa gara fondamentale”.