Il peso, emotivo e non, del trasferimento è ormai stato assorbito e Romelu Lukaku ora è pronto a dare il via alla sua nuova avventura con la maglia del Chelsea.
Dopo la firma e aver scambiato qualche impressione coi nuovi compagni via messaggio nelle scorse ore, domani il belga conoscerà di persona tutti gli elementi di una squadra che, come ha dimostrato Werner, è pronta ad accoglierlo in grande stile.
Nel frattempo, per la punta ex Inter è giunto anche il momento di parlare in maniera più approfondita del suo recente passato e di come si (ri)presenterà a Stamford Bridge dopo aver velocemente assaggiato l’ambiente dei Blues a 18 anni.
“Adesso mi sento più completo. Ho provato a migliorare in tutte le sfaccettature di cui un attaccante ha bisogno e ora voglio solo continuare a migliorare sui piccoli dettagli e incrementare i miei punti di forza. Voglio aiutare la squadra a vincere e sarò a disposizione sia per l’allenatore che per i miei compagni” ha esordito Lukaku ai canali ufficiali del club londinese.
“Voglio che sappiano che possono contare su di me in qualunque situazione e che li incoraggerò sempre, senza mai abbatterli o sbraitare contro di loro. Quando ero all’Inter e quando sono stato capitano della Nazionale, mi sono assicurato che tutti avessero fiducia in me e che sapessero cosa bisognava fare. Cerco di rimanere positivo e di assicurarmi di vincere la partita, perché è sempre la cosa più importante” ha affermato l’ex numero 9 nerazzurro evidenziando come il trascorso a Milano abbia giovato alle sue doti di leadership.
Questo però non l’unico aspetto in cui Lukaku, giocando in un campionato particolare come quello nostrano, si è migliorato prima di tornare in Premier League.
“I due anni in Italia mi hanno aiutato a padroneggiare tutti i dettagli del gioco e ora sono pronto. L’Italia è tatticamente e tecnicamente un campionato migliore, ma qui in Inghilterra l’intensità fa la differenza ed essendo stato qui per otto anni so di cosa si parla” ha sentenziato il nativo di Anversa.
“Non arrivo qui come un calciatore nuovo e che non sa cosa aspettarsi, conosco il campionato, ho già segnato abbastanza qui. Il passato comunque è il passato e dobbiamo guardare avanti. Non voglio parlare delle mie ambizioni personali, ma di quelle della squadra. Il Chelsea vuole continuare a vincere e a crescere e dominare in Inghilterra e in Europa, è qualcosa che voglio anche io ed è per questo che sono qui” ha concluso un Lukaku desideroso più che mai di alzare nuovi trofei con la maglia dei suoi sogni.