Romelu Lukaku e l’Inter, storia di un addio improvviso, dopo due stagioni intense coronate dalla conquista dello scudetto nella scorsa primavera, al termine di un’annata in cui il centravanti belga è stato protagonista assoluto ben oltre i 25 gol realizzati in campionato.
Il ritorno al Chelsea per 115 milioni di euro, pur vitale per i conti del club, ora alla caccia di un altro attaccante sul mercato dopo aver ingaggiato Edin Dzeko, ha però indispettito la tifoseria anche nei confronti del giocatore, punzecchiato dal popolo nerazzurro per non aver neppure provato ad opporsi al trasferimento e poi di aver lasciato Milano quasi di nascosto.
Infine, quelle dichiarazioni dopo la firma con i Blues, riguardanti il suo tifo fin da bambino per i londinesi, in contraddizione con quanto dichiarato due anni fa all’arrivo a Milano.
L’attaccante, fatto anche oggetto di insulti e minacce via social da una seppur sparuta rappresentanza di tifosi dell’Inter, ha voluto prendere la parola a propria volta sui canali social, per un commosso saluto ai tifosi nerazzurri e per ribadire loro che quel biennio resterà per sempre nel cuore di Big Rom.
Romelu Lukaku, che aveva annunciato un saluto ai tifosi nelle ore della partenza per Londra, ha trasmesso la propria lettera attraverso Twitter:
“Grazie per avermi amato come fossi uno di voi, grazie per avermi fatto sentire a casa. Grazie per il supporto incondizionato e l’amore quotidiano. Grazie per avermi motivato ancora di più dopo il primo anno. Quando sono arrivato ho subito sentito che avrei fatto bene per questo club. L’amore e l’accoglienza sono stati l’inizio di una splendida storia”.
“Ho cercato di non deludervi mai ogni volta che ho indossato la maglia dell’Inter. Ho dato il 100% di me stesso ogni giorno in ogni allenamento per farvi felici. La prima stagione è finita nel modo più duro possibile, ma voi mi avete dato la forza per spingere e lo abbiamo fatto come squadra: siamo diventati campioni”
Poi, il punto più sofferto: “Spero che capirete la mia decisione di passare al Chelsea. Un’occasione della vita per me, penso che in questo momento della mia carriera sia quel che ho sempre sognato. Una cosa è certa: rimango interista per sempre perché senza di voi non sarei l’uomo e il giocatore che sono oggi. Quindi grazie dal profondo del mio cuore. Vi amo, grazie e sempre forza Inter”.
Prima di attaccare Lukaku i tifosi dell’Inter avevano preso di mira la proprietà e in particolare con il presidente Steven Zhang, fatto oggetto di accese contestazioni tanto scritte, con striscioni esposti fuori dalla sede del club una volta che l’affare con il Chelsea era divenuto certo, quanto verbali da parte del gruppo di sostenitori dell’Inter presenti a Parma per l’amichevole contro gli emiliani dello scorso 8 agosto.