Finalmente, lāInter sta saldando i propri debiti. Entro i termini stabiliti, infatti, i nerazzurri pagheranno al Real Madrid la prima rata di Hakimi. Ć chiaro che lāintervento della proprietĆ darĆ una risposta a chi fino ad oggi ha messo in dubbio la serietĆ della famiglia Zhang, ma il grosso del lavoro deve ancora arrivare. Il punto ĆØ che ormai, di tempo, lāInter non ne ha più. Di solito verso aprile i club iniziano a programmare la stagione successiva e, allo stato attuale delle cose, molte nubi si addensano allāorizzonte del club di Via della Liberazione.Ā
In tutto ciò, il tecnico salentino Antonio Conte sta lottando da solo contro tutti per arrivare prima degli altri, per conquistare quel tanto agognato scudetto che da troppo tempo i nerazzurri inseguono. Se arriverà , ed è ancora un grosso se nonostante il buon vantaggio, sarà quasi solo merito del lavoro di Conte.
Eā pur vero e incontestabile che tanti club sono in grande difficoltĆ , le varie federazioni si stanno muovendo (chi meglio e chi peggio) per prevenire o curare eventuali ulteriori problemi economici che la pandemia ha contribuito a creare. Ed ecco che, per ovviare a ciò, la UEFA ha deciso lāabolizione del Fair Play Finanziario, che giĆ aveva molti detrattori prima della Pandemia ma che ora risulta insostenibile e inutile alla luce della nuova situazione economica mondiale. I problemi sono tanti e sono grossi, lo sanno proprietĆ , dirigenti e calciatori, lo stanno capendo anche gli agenti che probabilmente avranno dei paletti in più da rispettare soprattutto sulle commissioni nei trasferimenti completati.
Qualcuno sta paventando una soluzione in stile NBA, impostando una sorta di Salary Cup che potrebbe aiutare tutte le societĆ a contenere i costi. Certo, ogni societĆ ĆØ differente dallāaltra e sarebbe necessario valutare caso per caso, ma lāidea non ĆØ da scartare a prescindere.Ā
Ovviamente, il motivo per cui si parla tanto di Inter ĆØ legato ai problemi e ai dettami del governo cinese, che sta lentamente imponendo molte restrizione alle proprie societĆ sui capitali esteri e sugli investimenti, ma molte societĆ sono sullāorlo del baratro (vedi Barcellona, poi questione finita nel dimenticatoio per via dellāelezione di Laporta, e Real Madrid).
Il tempo stringe, cāĆØ una stagione da portare a termine e una nuova annata da programmare, con tantissime incognite.Ā
Ultima questione, il campo. La situazione non ĆØ delle migliori, i nazionali hanno giocato tanto e quando torneranno ad Appiano (tamponi negativi permettendo) avranno solo un giorno per āallenarsiā con la squadra. Da ricordare che i nerazzurri non scendono in campo da ben 21 giorni, visto il rinvio della sfida col Sassuolo.Ā
Di conseguenza, nonostante molte persone parlino giĆ di campionato chiuso, i nerazzurri si apprestano a rientrare in campo con tante incognite non solo nellāimmediato, ma anche per il prossimo futuro.
