Uno dei rebus di calciomercato dell’Inter è quello di un acquisto per il reparto offensivo che possa fungere da quarta punta. Repubblica a questo riguardo fa un po’ di chiarezza e rispolvera un nome che è da tempo nel mirino della dirigenza dei campioni d’Italia e che, se dovesse arrivare, non sarebbe solo una quarta punta ma un vero e proprio sostituto perfetto di Romelu Lukaku in caso di infortunio o squalifica del bomber belga.
Il ritorno di Keita Baldé dalla Sampdoria infatti non convince per nulla i nerazzurri: il 26enne senegalese è stato allenato dal nuovo tecnico dell’Inter Simone Inzaghi dall’aprile del 2016 a tutta la stagione 2016-2017. Nel 2018-2019 è approdato in nerazzurro in prestito dal Monaco, totalizzando 24 partite e 5 gol in campionato. Quindi è tornato nella squadra del Principato e poi, nella scorsa stagione, nuovo prestito, stavolta alla Sampdoria, dove ha avuto uno score di 7 reti, due delle quali proprio contro il Biscione, in 25 partite di Serie A.
Nelle ultime ore il nome di Keita, che si è offerto ai campioni d’Italia, è stato però oscurato da quello di un altro allievo di Inzaghi in biancoceleste: il 32enne Felipe Caicedo, che ha passato gli ultimi quattro campionati sotto la guida del tecnico piacentino: lui sì che sarebbe un perfetto rincalzo di Lukaku. Si legge infatti su Repubblica: “Entro il 31 agosto arriverà anche un vice Lukaku: Pinamonti è richiesto da molti club di Serie A. Il Cagliari è in pole, ma prima deve vendere Simeone, molto vicino al Marsiglia. Keita si è offerto, il Monaco è pronto ad andare incontro al ragazzo pur di farlo tornare in Italia, ma la candidatura del senegalese non scalda il cuore di Ausilio. Il ds nerazzurro preferirebbe per caratteristiche di gioco ed esperienza Felipe Caicedo della Lazio: affare possibile in extremis, negli ultimi giorni di mercato”.
Caicedo, 8 gol in 25 partite in Serie A nella scorsa stagione, ma soprattutto preziosissimo quando entra in campo nel finale per cambiare volto alle partite, è sotto contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2022, ma il suo nome è stato accostato all’Inter ancora quando c’era Antonio Conte sulla panchina nerazzurra. Figuriamoci adesso che c’è Simone Inzaghi, che notoriamente stravede per l’attaccante sudamericano.