A poche ore dalla festa ufficiale, in casa Inter pensano quasi tutti al “dopo”. Sarà che lo scudetto numero 19 è ormai “vecchio” di poco meno di un mese, essendo stato conquistato aritmeticamente lo scorso 2 maggio, fatto sta che nell’ambiente nerazzurro solo lo zoccolo duro dei tifosi è concentrato sulle celebrazioni che seguiranno la partita contro l’Udinese, ultima giornata di campionato.
Molto più importante sarà il “Day After”, perché dovrebbe coincidere con il giorno dell’incontro tra Steven Zhang e Antonio Conte nel quale il tecnico nerazzurro scioglierà i dubbi circa la propria permanenza a Milano.
Determinanti saranno le garanzie che il presidente riuscirà a dare al tecnico in un colloquio nel quale, oltre che di programmi, si parlerà anche di nomi di giocatori la cui conferma è ritenuta imprescindibile da Conte.
Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il tecnico salentino non vuole prescindere dall’anima italiana e giovane del gruppo, formata da Alessandro Bastoni e Nicolò Barella, oltre che ovviamente da Lautaro Martinez e Romelu Lukaku. Ma non solo, perché Conte riterrebbe incedibili anche gli altri due difensori titolari, Milan Skriniar e Stefan De Vrij.
Zhang accetterà? Quel che è certo è che il meccanismo è bidirezionale, nel senso che qualora Conte decidesse di lasciare l’Inter potrebbero imitarlo parecchi big dello spogliatoio, evidentemente persuasi del ridimensionamento della società.
Su tutti lo stesso Lautaro Martinez, il cui contratto scadrà nel giugno 2023. Una data mediamente vicina, ma considerando anche che le trattative per il rinnovo sono congelate da tempo e che l’ingaggio del Toro è ancora quello del suo arrivo in Italia, anche un minimo passo indietro della società in termini di ambizioni potrebbe spingere l’argentino a guardarsi altrove.
La squadra più interessata all’ex Racing resta l’Atletico Madrid, già in corsa per acquistarlo prima del suo approdo in Italia: i freschi campioni della Liga puntano a rilanciare anche in Europa e aggiungere Martinez a un attacco che può già contare su Luis Suarez e su Joao Felix farebbe la felicità di Diego Simeone.
Attenzione, infine, anche al messaggio trasversale arrivato da Romelu Lukaku. Intervistato da ‘Rtbf Sport’, il centravanti belga, oltre che esaltare nuovamente Antonio Conte, ha parlato della scelta di lasciare il Manchester United
“Il mister i mi adora perché so fare tutto quello che mi chiede di fare in campo e perché non ho paura del fatto che fa lavorare tanto. So attaccare, so difendere, giocare in area e attaccare la profondità”.
“Perché ho scelto di lasciare il Mancheste? Le cose non funzionavano più e se arriva un’offerta migliore da un’altra parte o puoi provare qualcosa di diverso, perché non provarci?”. Come dire: per il momento in casa Inter funziona tutto, ma per continuare bisogna essere ambiziosi…