Davvero Suning ha intenzione di vendere l’Inter? E quale sarebbe la cifra reale che chiede per passare la mano? Passa quasi in secondo piano la partita di questo pomeriggio dei nerazzurri contro il Torino, l’occasione per Inzaghi di uscire dal tunnel della crisi dopo il crollo nel derby e in Champions col Bayern: i tifosi sono concentrati solo sull’annuncio fatto ieri da Fabrizio Biasin del quotidiano Libero e ripreso oggi da tutti i quotidiani sul mandato che Zhang avrebbe dato per la vendita delle quote del club nerazzurro.
- Inter, Suning cerca solo socio di minoranza?
- Inter, Zhang cerca anche nuovo sponsor
- Inter, i tifosi pensano ad un bluff di Suning
Inter, Suning cerca solo socio di minoranza?
Secondo la Gazzetta tra Suning e Goldman Sachs ci sarebbe stato solo un incontro tecnico per aggiornare i documenti. Zhang cerca un socio di minoranza, la cessione a fronte solo di offerte irrinunciabili con il parametro di riferimento che sono i 5 miliardi per il Chelsea.
Inter, Zhang cerca anche nuovo sponsor
Per Tuttosport si registra l’interesse di Ranadive, proprietario dei Sacramento Kings, già inserito tra i possibili partner per la cordata di Cardinale per rilevare il Milan. Per Il Giornale il prezzo è fissato in 1,2 miliardi di euro perché consentirebbe di non subire perdite rispetto agli investimenti fatti e ai debiti accumulati. La svolta dopo che Oaktree ha fatto sapere di non essere disponibile a tenere il club. Per La Repubblica Zhang è anche impegnato nella ricerca di sponsor, gennaio dead line per Digitalbits che continua a non pagare. In arrivo partner per la manica della maglia.
Inter, i tifosi pensano ad un bluff di Suning
Sui social prevale lo scetticismo: la sensazione è che la notizia sia stata fatta uscire ora per sviare l’attenzione dai problemi della squadra: “Quindi tutti sto trionfalismi nerazzurri per l’imminente arrivo di PIF sono l’ennesima fesseria. Era ampiamente prevedibile”, oppure: “Tanto l’Inter non la compra nessuno. Società allo sbando, piena di debiti e senza stadio di proprietà. Al massimo saremo comprati (ma tra molti anni) da un fondo speculativo che proseguirà l’opera di smantellamento già iniziata da Suning”
C’è chi scrive: “Con quasi un miliardo di debiti ( tra i 700 conclamati più qualche bond in giro per il mondo ) si anch’io penso che sia semplicissimo vendere una società di calcio in queste condizioni” e poi: “È due anni che è in vendita! Forse fa comodo far uscire questa notizia ora per non parlare della squadra” e ancora: “Quindi, visto che a un miliardo non hanno trovato nessuno che comprasse l’Inter, tentano di venderla a un miliardo e due” e infine: “Non vale sicuramente quella cifra che è gonfiata dal debito, ma spero che chi arriverà possa investire davvero nel club e nel suo marchio”.