Il primo colpo della nuova Juventus targata Comolli è arrivato: si tratta dell’attaccante canadese Jonathan David, ex Lille, che sarà il primo rinforzo in vista della stagione 2025/2026. Ad attenderlo una piccola folla di tifosi, tra cui giovanissimi che gli hanno chiesto selfie e autografi. Atterrato a Malpensa intorno alle 11, è arrivato al Training Center adiacente lo Stadium per le visite mediche di rito.
- David il nuovo volto della Juventus
- Juve, David scatena i tifosi
- Vlahovic, destino segnato
- Rescissione o prestito-ponte
- I tifosi della Juve scaricano Vlahovic
David il nuovo volto della Juventus
David arriverà a parametro zero dopo la scadenza dell’accordo di cinque anni che lo legava al Lille. Nell’ultima stagione ha segnato 25 gol e servito 12 assist in 49 partite di tutte le competizioni. Un giocatore bravo sia ad attaccare la profondità, che bravo tecnicamente: non altissimo, è molto ben strutturato fisicamente e può giocare sia da prima che da seconda punta. Il che lo rende perfetto per il gioco di Tudor, che potrà contare su di lui per ricoprire varie posizioni nello scacchiere offensivo bianconero.
Juve, David scatena i tifosi
Il suo arrivo a Torino ha naturalmente scatenato i tifosi bianconeri, che hanno ritrovato un po’ di entusiasmo dopo un’annata piena di delusioni. E fa niente se David è apparso molto serio al suo arrivo, come hanno sottolineato in tanti. Enrico è contento: “Non ci serve che sorrida ci serve che segni…..tipo Mandzukic per capirci”. Mentre Emanuele fa un altro riferimento: “Gli ultimi che sono arrivati e sorridevano: Koopmeiners, Douglas Luiz, Thiago Motta e Cristiano Giuntoli, forse siamo sulla strada giusta“. Anche Marco allo stesso modo: “Qua ci vogliono giocatori che sorridono meno soprattutto negli allenamenti e più fatti…tifosi da bar …cercate il sorriso o i capelli in ordine”. Mentre Gennaro va controcorrente: “State facendo un macello svegliatevi si chiama David no Ronaldo“.
Vlahovic, destino segnato
Strettamente legato all’arrivo di David è il futuro di Vlahovic, che ormai è fuori dal progetto tecnico. Tudor lo ha relegato al ruolo di riserva di Kolo Muani, lasciandolo per novanta minuti in panchina nella delicata sfida contro il Real Madrid. Un segnale chiaro, che sancisce la volontà della Juve di voltare pagina senza il suo numero 9. La situazione è delicata anche dal punto di vista economico: un anno da separato in casa con uno stipendio da oltre 12 milioni netti non conviene a nessuno. Né alla Juve, che non può permettersi di sostenere un ingaggio così pesante per un giocatore fuori dal progetto tecnico, né allo stesso Vlahovic, che ha bisogno di continuità in vista del Mondiale 2026 negli Stati Uniti, dove intende arrivare da protagonista con la Serbia.
Rescissione o prestito-ponte
Per questo, nei prossimi giorni è atteso a Torino l’agente del giocatore, Darko Ristic, pronto a incontrare il direttore generale Damien Comolli per esplorare tutte le possibili vie d’uscita. Sul tavolo, come riportato da Tuttosport, ci sarebbe anche la risoluzione consensuale, un’ipotesi estrema ma non da escludere pur di evitare un logorante braccio di ferro. Un’altra opzione valutata sarebbe un rinnovo-ponte fino al 2027, con la spalmatura dell’ingaggio su due anni: una formula che consentirebbe ai club interessati di prenderlo in prestito, seguendo un modello simile a quello adottato dal Napoli per Osimhen.
I tifosi della Juve scaricano Vlahovic
La possibilità che Vlahovic vada via dalla Juventus è fonte di ulteriore soddisfazione per i tifosi bianconeri, il cui rapporto con il serbo è ormai rotto. Come sottolinea Enzino: “Che vada via che è meglio, grande delusione!”. Mentre Diego riflette: “La risoluzione sarebbe un altro fallimento“. Marco invece ironizza: “Ha lo stesso mercato delle auto elettriche”. Mentre Rudy è impietoso: “Il vecchio Agnelli si sta rivoltando nella tomba, pure la buonuscita gli danno, da quando presero CR7 società di incompetenti”. Mentre Stefano molto laconicamente: “Magari che se ne vada“.
