Il futuro di Mehdi Taremi è lontano dall’Inter. La società nerazzurra ha infatti bocciato l’attaccante iraniano dopo una sola stagione e anche il diretto interessato ha ricevuto forte e chiaro il messaggio. Anche perché alle spalle della coppia titolare Lautaro-Thuram sta per sbocciare Francesco Pio Esposito ed in più è arrivato pure Bonny. Ora va trovata una sistemazione alla punta asiatica mentre Chivu pensa a come spendere l’incasso.
- Numeri impietosi: Taremi è un flop
- I primi sondaggi per il giocatore
- Come l'Inter investirebbe il denaro
Numeri impietosi: Taremi è un flop
43 presenze e 3 gol. Questo è il bottino con cui Mehdi Taremi concluderà la sua esperienza all’Inter. Insomma, non proprio numeri da bomber puro per un attaccante dal quale era lecito attendersi decisamente di più. Invece il feeling non c’è stato, né con l’ambiente né tanto meno con l’ex allenatore Simone Inzaghi. La musica, per giunta, non è cambiata neppure con l’avvento di Cristian Chivu. La scelta del club per il futuro non contempla l’iraniano.
I primi sondaggi per il giocatore
Se c’è una cosa che però nessuno può rimproverare a Taremi è l’atteggiamento da professionista. Zero polemiche nonostante il ruolo da comprimario e pacifica rassegnazione anche alla volontà del club di spedirlo altrove. L’iraniano non si opporrà all’ormai inevitabile trasferimento: bisogna capire dove, però. Fulham e Besiktas hanno manifestato un primo interesse nei confronti del giocatore così come pure qualche squadra del Qatar anche se questa metà non sembra nei desiderata della punta.
La notizia positiva è che l’Inter non pagò nulla per il cartellino del giocatore. Il suo contratto con il Porto era infatti scaduto quando Marotta e Ausilio si fiondarono su di lui. Per questo motivo qualsiasi cifra rappresenterebbe per i nerazzurri una succosa plusvalenza. Senza dimenticare, tra l’altro, il risparmio su un ingaggio da 6 milioni di euro l’anno al lordo.
Come l’Inter investirebbe il denaro
Taremi non verrà sostituito dall’Inter. Non arriverà , infatti, un giocatore dalle caratteristiche dell’iraniano. Dal punto di viste dell’attacco i nerazzurri si ritengono al completo tra Lautaro, Thuram, Pio Esposito e Bonny. Piuttosto, Chivu vorrebbe un trequartista per alzare il livello qualitativo della squadra e offrire una possibile variante tattica al canonico 3-5-2. Per questo nacque l’idea poi naufragata di Asensio e per lo stesso motivo la dirigenza meneghina è al setaccio alla ricerca di una buona occasione.