Lorenzo Musetti conferma l’ottimo momenti di forma e, al contempo, il suo ruolo di bestia nera di Alexander Zverev, battuto tre volte sui quattro incroci in carriera, e si regala la semifinale contro Carlos Alcaraz. In palio? La finale in casa, magari nel derby tutto italiano contro Jannik Sinner.
- Musetti si conferma bestia nera di Zverev
- Lorenzo scrive la storia
- Musetti certo dell'ottavo posto nel raking
- Fino alla fine
Musetti si conferma bestia nera di Zverev
Su un Centrale del Foro Italico letteralmente infuocato, Lorenzo Musetti supera in due set (7-6, 6-4) il numero due del ranking ATP, Sascha Zverev, e accede alla semifinale degli Internazionali BNL d’Italia. Una semifinale in calendario venerdì, che vedrà il carrarino sfidare Carlos Alcaraz, vittorioso nel suo quarto contro l’inglese Jack Draper.
Lorenzo scrive la storia
Musetti scrive così la storia, diventando il primo italiano conquistare almeno la semifinale in tutti e tre i Masters 1000 sul nella stessa stagione, nonché il nono tennista di sempre a centrare questo prestigioso traguardo.
E dire che l’azzurro, dopo aver eliminato Daniil Medvedev ai quarti, aveva deciso di alzare bandiera bianca per il doppio in coppia con Lorenzo Sonego che lo avrebbe visto sfidare il duo Henry Patten-Harri Heliovaara ai quarti. Il motivo era da ricercare in un fastidio al braccio. Problema che, evidentemente, non gli ha impedito di continuare a ruggire nel singolo.
Musetti certo dell’ottavo posto nel raking
Dopo un avvio carico di tensione e “pensieri”, Lollo libera la testa, scioglie i nervi e inizia a macinare il suo tennis. I quattro i set point annullati (tre consecutivi) prima di chiudere il primo parziale sul 7-6 non sono un caso, specie se arrivano contro il numero 2 al mondo. Ma per il fresco membro della top ten, che lunedì si andrà a prendere almeno l’ottava piazza, al momento nulla sembra impossibile. E, così, il 6-4 carico di colpi e spettacolo nel secondo set non fa nemmeno più gridare al miracolo.
Fino alla fine
Muso conferma di potersela giocare con chiunque. Con i cori dell’Olimpico vestito a festa per la Finale di Coppa Italia vinta dal Bologna, che inondano e caricano ulteriormente il Centrale, l’azzurro porta in campo l’ennesima splendida partita. Al termine, restando in tema di tennis e calcio, il messaggio sulla telecamera è chiaro e a forti tinte bianconere (Musetti è tifoso della Juventus, ndr): “Fino alla fine”, scrive Lorenzo. Alcaraz è avvisato. Sinner prenda nota.