La domanda sul quel che resterà se Simone Inzaghi mandasse tutto in fumo adesso è inesorabile. Perché, qualora assumesse una qualche forma di concretezza la trattativa con l’Al-Hilal in cui rivestirebbe il ruolo di mediatore suo figlio Tommaso, allora il ventaglio di quei nomi possibili diventerebbe concreto, percorribile per non dire inevitabile dopo la finalissima di Champions che deciderà infine la sorte della stagione. Se bene o se male, insomma. E per Inzaghi il tutto si tradurrebbe in una offerta inedita e in una possibilità economica senza precedenti.
- Inzaghi all'Al-Hilal, le cifre
- Il Conte bis all'orizzonte e l'idea Thiago Motta
- Alternative Inter, prima scelta Allegri e sogno Fabregas
Inzaghi all’Al-Hilal, le cifre
Giusto per fare il punto, secondo quel che ha riportato SSC News a Inzaghi sarebbero stati offerti 50 milioni per tre anni cifra che non solo è impressionante, ma concretamente costituisce un metro su cui pochi club e quasi tutti inglesi potrebbero competere con una motivazione alta, altissima e dietro importanti riferimenti quali fondi o emiri.
L’Inter dalla sua gode del fattore Marotta, che non tutti i club possono vantare e che consente di individuare la migliore soluzione possibile, di prospettiva che andrebbe a compensare anche le eventuali restrizioni dettate da Oaktree che in materia detta le condizioni attese da una qualunque proprietà e che impongono tagli. O almeno una certa parsimonia.
Quali sarebbero dunque i papabili? Subentrare a Inzaghi non sarebbe affatto agile, perché la sua era è stata contrassegnata da un innamoramento folle da parte della tifoseria con titoli e risultati importanti, in campionato e in Champions cosa che no guasta neanche in termini di conticini.
Il Conte bis all’orizzonte e l’idea Thiago Motta
Stasera si comprenderà di più dell’ipotesi Conte, il quale viene dato già alla Juve ma non senza un progetto cucito su misura consentendo dunque alla speranza di un bis ancora possibile con il divorzio effettivo da Aurelio De Laurentiis e Napoli. Probabile, considerato il mestiere e l’abilità del presidente, anche un sondaggio per convincere Thiago Motta a riprendere le redini della sua carriera di allenatore che de facto si è interrotta proprio a Torino.
Alternative Inter, prima scelta Allegri e sogno Fabregas
Ma l’Inter? Di certo, qualora questa ipotesi prendesse corpo e sostanza, non si lascerà trovare impreparata e Giuseppe Marotta, presidente assai concreto e presente, non si troverebbe sprovvisto di un leader in panchina. Le idee sono Max Allegri, su cui il Napoli di De Laurentiis è in pole qualora Conte decida di optare (si vocifera) per la Juventus.
Ogni decisione, però, spetta in ultima analisi a Oaktree, a partire da Cesc Fabregas reduce da un’ottima stagione col Como che per ragioni di ruolo (è parte attiva) forse con difficoltà potrebbe lasciare il club sul lago. Marotta avrà già studiato un piano alternativo per riuscire a combinare esigenze di bilancio e prospettive sportive. E su questo non vi è alcun dubbio.