Domani l’Italia tornerà a Wembley per la finalissima contro l’Argentina. Lo stesso campo dove Leonardo Bonucci segnò la rete in quella magica finale che poi portò alla conquista dell’Europeo.
In occasione della consueta conferenza stampa alla vigilia del match, il difensore della Juventus ha parlato – tra i tanti temi – della sfida contro Leo Messi: “Ha vinto così tanti Palloni d’Oro che è difficile aggiungere aggettivi. È stato ed è ancora uno dei migliori al mondo assieme a Cristiano Ronaldo, serve rispettarlo in campo ed essere pronti, individualmente e come squadra, a fermarlo. Domani si sfideranno due nazionali vincenti e vogliamo dare spettacolo. Ringraziamo Messi per le belle parole spese per noi, domani si incontreranno due nazionali vincenti e vogliamo dare spettacolo per portare a casa il trofeo”.
E sul passaggio di testimone da parte di Chiellini, spiega: “È doveroso goderci quest’ultima giornata con lui, è stato un grande compagno di campo e di vita. Da dopodomani continuerò a fare ciò che ho sempre fatto, essere da esempio. Ognuno di noi deve essere sé stesso. Da Chiellini ho imparato la capacità di elaborare in breve tempo situazioni difficili e portare la soluzione, io sono molto più sanguigno. Quello è il segreto che ha fatto diventare Giorgio una grande persona e un grande capitano, io cercherò di smussare i difetti che mi porto dietro per il mio carattere”.
Poi, sulle giovani risorse, ha detto: “Ciò che ha fatto il mister in questo pre-raduno è importante, ha aperto le porte a tanti giovani che potranno diventare forti. Poi sarà importante vederli giocare anche con le squadre, serve il loro impiego perché solo così i giovani crescono e fanno esperienza”.