Non è stato l’esordio che sognava, Luciano Spalletti, per questa sua nuova avventura da commissario tecnico dell’Italia. Gli azzurri hanno infatti pareggiato 1-1 in casa della Macedonia del Nord, rinfrescando vecchi e brutti ricordi mai sopiti. Adesso il discorso qualificazione si complica per Immobile e compagni. Intanto occorre vincere la prossima partita prevista per martedì 12 settembre alle 20:45 contro l’Ucraina. Si proverà a sfruttare anche il fattore San Siro in un momento delicato ma nel quale ancora nulla è compromesso.
- La classifica del Gruppo C
- La situazione nel gruppo: Inghilterra sicura, Malta già fuori
- I prossimi step degli azzurri: che duello con l'Ucraina
- Mancato secondo posto? Ci sono i play-off
La classifica del Gruppo C
Questa la classifica del girone dell’Italia dopo le gare di ieri
Inghilterra 13 (5 partite giocate)
Ucraina 7 (4)
Italia 4 (3)
Macedonia del Nord 4 (4)
Malta 0 (4)
La situazione nel gruppo: Inghilterra sicura, Malta già fuori
Cominciamo dall’Inghilterra che è saldamente in vetta al girone. Proprio gli amici d’oltremanica hanno giocato un brutto scherzetto all’Italia, andando a pareggiare in casa dell’Ucraina e lasciandola a tre punti di vantaggio nei confronti degli azzurri. La squadra di Gareth Southgate è ben avviata nel discorso qualificazione per Euro 2024. Così il problema diventa delle due contendenti per il secondo posto. Senza dimenticare la Macedonia stessa che pure potrebbe ancora inserirsi. L’unica tagliata fuori è Malta, fanalino di coda con zero punti in classifica.
I prossimi step degli azzurri: che duello con l’Ucraina
Prima l’Ucraina poi… l’Ucraina. L’Italia affronterà nella prossima partita il team guidato da Serhij Rebrov e sempre contro i gialloblù chiuderà in trasferta il proprio girone. Nel mezzo le sfide contro Malta, Inghilterra e poi ancora Macedonia stavolta però in casa. Superfluo sottolineare quanto sia determinante la sfida di martedì sera, così come occorre ottenere bottino pieno nelle sfide, peraltro abbordabili, contro Malta e Macedonia. Ricordiamo che gli azzurri rispetto a tutte le rivali hanno comunque una gara in meno che potenzialmente rende meno drammatico lo scenario.
Mancato secondo posto? Ci sono i play-off
Nel malaugurato caso in cui l’Italia non dovesse riuscire a sottrarre all’Ucraina il secondo piazzamento in graduatoria ci sarebbe poi il salvagente dei play-off. Chiaro, parliamo davvero di ultimissima spiaggia e speriamo davvero che i nostri ragazzi non debbano ricorrervi.
Anche in considerazione degli ultimi precedenti. Essendo arrivati tra i primi quattro alla Nations League gli azzurri, anche se non dovessero arrivare neppure terzi, sarebbero comunque dentro alle 12 candidate agli spareggi. Ci sarebbero da giocare semifinale e poi eventuale finale per ottenere un posto in Germania. Insomma, Spalletti si è trovato dentro ad una situazione non facile sebbene comunque gestibile.