Il tennis italiano firma l’ennesima prima volta, certo non prestigiosa come quella celebrata da Jannik Sinner qualche giorno fa a Wimbledon, ma pur sempre un successo da celebrare. L’Italia, infatti, per la prima volta conquista la finale della Hopman Cup vincendo il girone di Bari ai danni di Francia e Croazia. Domenica la finale contro la vincitrice dell’altro girone: con una ta Canada, Grecia e Spagna.
- Bronzetti si complica la vita ma vince
- Cobolli completa l’opera
- Il messaggio e le lacrime per Fognini
Bronzetti si complica la vita ma vince
E’ sembrato netto il vantaggio di talento a favore di Lucia Bronzetti ai danni della francese Paquet, l’azzurra conquista con autorevolezza il primo set dando la sensazione di poter controllare la partita ma poi si complica maledettamente la vita, spreca due matchpoint con il parziale che si decide al tiebreak dove la francese riesce a tenere i nervi più saldi e a mandare la partita al super-tiebreak che decide la contesa. Paquet parte a tutta anche in questo parziale ma dopo un momento di sbandamento Bronzetti conquista l’allungo decisivo.
“E’ stato un match incredibile – ha detto alla fine – di sicuro non ho giocato il mio miglior tennis, ero molto tesa e ho fatto di tutto per rimanere aggrappata alla partita. Nei momenti chiave mi è tremato un po’ il braccio poi alla fine mi sono detta di dare tutto quello che avevo”.
Cobolli completa l’opera
Se nel primo giorno Cobolli non era sembrato al meglio contro il non irresistibile Ajdukovic, nella sfida contro Gasquet il romano tira fuori una prestazione che dimostra che la grande crescita dell’ultimo periodo non è di certo un caso. Domina nel primo set chiuso con il punteggio di 6-2, fa un po’ più fatica nel secondo ma sul 4-4 prima cancella una palla break poi decide di alzare il ritmo conquista il break e anche il punto che regala all’Italia la vittoria del tie e del girone.
Il messaggio e le lacrime per Fognini
Ad assistere al match dell’Italia a Bari anche Fabio Fognini con la moglie Flavia Pennetta. E la presenza del tennista che solo qualche settimana fa ha annunciato il suo addio al tennis non è un caso,. Fognini è legato da una grande amicizia a Cobolli e il romano a fine partita ha voluto dedicare la vittoria proprio a Fabio: “Mi sono emozionato, oggi a vedermi c’era la persona per cui ho cominciato a fare questo sport: Fabio Fognini. E’ sempre stato il mio idolo e questa vittoria e per lui. Non sono riuscito a salutarlo a dovere a Wimbledon, avrei voluto battere Djokovic in sua presenza ma sono contento per la vittoria di oggi”, ha detto a Supertennis.
Ma in campo l’Admin, come è stato ribattezzato dall’ATP per il suo contributo nella realizzazione dei contenuti social, non ha saputo nascondere la sua emozione: “Ci ha sempre regalato grandi emozioni”, ha detto a Fognini prima di scoppiare a piangere e lasciare andare tutta la sua emozione.