Tutti in piedi per Gigi Datome: a 3โ26โ dalla fine di una gara che somiglia tanto al mondiale azzurro, con partenza positiva e inesorabile rincorsa da metร partita in poi, Nick Melli spende un fallo volontario su Doncic per consentire a Pozzecco di chiamare il cambio e tributare a San Gigi da Montebelluna la standing ovation che si riserva solo ai grandi campioni. Datome saluta quasi senza lasciare trasparire emozione, forse perchรฉ avrebbe voluto davvero continuare a inseguire il proposito di chiudere con una vittoria, che, invece, si รจ presa la Slovenia, nonostante gli azzurri lโabbiano costretta a rivincere due volte una partita che sul +15 a inizio quarto quarto sembrava ormai in naftalina.
Doncic quasi tripla tripla
Invece, alla fine, per poco non cโรจ scappata lโennesima rimonta grandi firme: con Spissu indiavolato (22 punti per il play sardo), lโItalia ha saputo trovare persino il nuovo vantaggio e provare anche ad allungare, pagando dazio negli ultimi 60 secondi di partita a uno sfondamento di Fontecchio e a una palla persa sanguinosa che ha completamente annacquato le opportunitร di chiudere davanti.
Doncic ha fatto la parte del leone nellโ85-89 finale con 29 punti, 10 assist e 8 rimbalzi, soprattutto con lโassist per Cebasek che ha piazzato la tripla del contro sorpasso a una manciata di secondi dalla fine. Datome invece ha chiuso con una prestazione che non rende merito alla grandezza che lโha preceduto: un solo punto a referto (un libero concesso per un tecnico), due triple sul ferro e tanta, tanta emozione. Con le bandiere sarde a fare da sfondo a un momento comunque unico nella storia della pallacanestro italiana: ci sarร una seconda vita nel basket per Gigi (probabilmente da dirigente), ma oggi si รจ chiuso davvero un ciclo. E pure il mondiale dellโItalia, ottava e forse relegata indietro ben oltre i propri demeriti.
Le pagelle dellโItalia
- SPISSU 6,5. La testa รจ un poโ svagata e non aiuta a tenere alta la concentrazione. Perรฒ, dopo una buona partenza e un lungo letargo, nel finale rimette lโorologio e la sveglia suona per davvero, con un parziale di 5-0 col quale fa vedere le streghe a Luka Magic e compagni.
- TONUT 5,5. Anche lui paga un poโ la giornata leggerina che non gli fa allacciare le scarpe. In generale non รจ molto dentro la partita, tenendo poco in difesa e trovando poco il canestro in attacco.
- MELLI 6. Sempre sul pezzo, anche se stavolta fatica un poโ piรน del solito a trovare palloni da catturare per poterli rigiocare. Perรฒ ci mette fisico e buona volontร , chiudendo con la sensazione di aver lasciato tutte le energie possibili nel corso del mondiale.
- FONTECCHIO 5,5. Si accende a intermittenza, un poโ come spesso gli รจ capitato di fare nelle ultime due settimane. Poi perรฒ quando vede il canestro si accende e per la difesa slovena sono guai. Ma nellโultimo minuto sbaglia tutto quel che si puรฒ sbagliare e chiude il mondiale senza sorrisi.
- POLONARA 6,5. Proprio allโultima curva il buon Achille pesca una prestazione degna del suo nome. Una schiacciata liberatoria con la quale da una scossa alla partita a metร promo quarto lo porta a esultare con tutta la rabbia che ha in corpo. Ma le triple, al solito, non entrano (0/4 oggi, 0/22 nella rassegna: assurdo). Perรฒ stampa 13 punti con 7 rimbalzi.
- RICCI 6. Chiude la sua rassegna asiatica con una prova solida, degno finale di un mondiale nel quale ha spesso e volentieri detto la sua. In doppia cifra anche oggi (11 punti con 5/8 dal campo), e nel finale fa sudare freddo la difesa slovena.
- PAJOLA 5. Gioca meno del solito, ma si presenta con due palle rubate nella stessa azione. Perรฒ non vede praticamente รจ il canestro e ha idee confuse nella metร campo offensiva, mentre limitare Doncic รจ un problema per tutti, lui compreso.
- DATOME 6. Oggettivamente non sarebbe una partita da sufficienza, ma bisogna essere onesti: lโemozione รจ tanta, sia da parte sua, sia da parte nostra. Avrebbe meritato un finale migliore, ma non cambia nulla a ciรฒ che รจ stato. Grazie, Gigione.
- SEVERINI 5. giornata senza squilli per il Luca italiano, che non rompe il fiato e non entra in partita come fatto egregiamente in altre partire.
- SPAGNOLO 6. Parte col freno a mano tirato, poi prendere fiducia e coraggio e comincia a far intravedere quel che protra offrire in un futuro non troppo lontano. Con 6 punti e il 50% dal campo salva la pagella.
- PROCIDA 5,5. Passo indietro rispetto alla prova offerta con la Lettonia. Fatica contro la fisicitร degli sloveni e non cโรจ modo di incidere come vorrebbe.
- DIOUF sv. un minuto, giusto per dire โcโero anchโioโ.
- POZZECCO 5,5. Alla fine il risultato lo penalizza, ma in fondo giocare queste gare รจ difficile per tutti. Nel finale sfiora lโennesima rimonta, ma come visto con la Lettonia il lieto fine rimane solo una bella intenzione. Il mondiale gli รจ servito per crescere: al preolimpico servirร alzare lโasticella, sperando che i giovani continuino a crescere.
Le pagelle della Slovenia
- DONCIC 9. Sarร anche un poโ presuntuoso e spocchioso col gli arbitri, magari avrร giร la testa al richiamo delle ultime vacanze, ma se lo chiamano Magic un motivo cโรจ. Ne elenca in abbondanza in 37โ di lezione di basket.
- DRAGIC 6,5. Partita un poโ soporifera, ma quando si ritrova a tirare i liberi che decidono la gara non si scompone.
- CEBASEK 6,5. Sbaglia tanto, anche la sua testa pare altrove, ma quando si fa trovare su uno scarico da Doncic trova la tripla che risolve la partita.
- HROVAT 5,5. Non fa nulla per farsi ricordare, anzi fatica di tanto in tanto a rimettere le cose al loro posto. I compagni (specie Doncic) lo salvano.