Alex Sandro è una delle star della Juventus. Ha un contratto garantito sino al giugno del 2023, a ben cinque milioni di euro a stagione. Uno stipendio da top player che il brasiliano si è conquistato in campo, grazie a prestazioni convincenti e tanta qualità.
Tuttavia, il 28enne nazionale brasiliano non ha dimenticato le sue umili origini. In un’intervista rilasciata al noto presentatore brasiliano Raiam Santos, l’esterno bianconero ha ricordato quando la sua famiglia si trovava in evidenti difficoltà economiche: “Quando sono entrato a far parte delle giovanili dell’Atletico Paranaense, guadagnavo solo 100 dollari al mese. Il club mi garantiva tutto: alloggio, cibo e lezioni scolastiche, quindi, dei 100 dollari che guadagnavo, ne spendevo 50 e il resto lo conservavo”, ricorda il brasiliano che, a quell’epoca, era uno dei tanti 15enni che sognava di diventare una stella del calcio.
“La mia prima grande vittoria raggiunta grazie al calcio arrivò quando risparmiai 300 dollari per darli ai miei genitori. E loro li usarono per dipingere la facciata della nostra casa. Avrei potuto comprare qualsiasi cosa, ma in quel momento dovevo aiutare la mia famiglia”, prosegue Alex Sandro. Nonostante siano passati tanti anni e il portafogli sia pieno, il brasiliano non ha dimenticato da dove è arrivato: “Mi capita spesso, quando esco con la mia famiglia, di spendere 300 o 400 euro. Subito mi chiedo a quanti reais brasiliani equivalgono. E mi sento un po’ in colpa per aver speso così tanti soldi in una sola sera”.
Spazio anche ad un momento “privato” legato alla figlia: “Io voglio essere un esempio per mia figlia. Quello che ho provato quando l’ho tenuta tra le braccia per la prima volta non è spiegabile né paragonabile a nulla. Nemmeno tenere tra le mani la Coppa del Mondo sarebbe la stessa cosa”. Poi una battuta su Douglas Costa: “Se ti scappa, non lo riprendi più”. Chiusura sulla Juventus: “Alla Juventus gli allenamenti più duri della mia vita”.
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