Massimiliano Allegri vive la vigilia della sfida contro la Roma in maniera particolare. L’allenatore bianconero, infatti, per la prima volta non sarà in panchina poiché squalificato per un turno.
Oggi, intanto, ha parlato in vista del match alla formazione di Mourinho, in programma domani alle 18.30.
Massimiliano Allegri, il tecnico della Juve assente a Roma per squalifica
Massimiliano Allegri sminuisce la squalifica di un turno che gli costa la presenza in panchina allo Stadio Olimpico: “La squalifica ci stava, sono cose che capitano e quindi non c’è niente da commentare”.
Invece, poi sugli avversari che non stanno vivendo un momento semplice, spiega: “Mourinho nei momenti di difficoltà tira sempre fuori il meglio”.
Lo stesso Allegri è chiamato a risollevare le sorti dei bianconeri, che non stanno vincendo una stagione da sogno: “Sono venuto alla Juve sapendo che bisognava iniziare a cambiare per cercare nel giro di uno-due anni di tornare a competere per lo scudetto. È una crescita di esperienza la nostra. Mourinho sta facendo un buon lavoro, è a tre punti da noi, nel calcio non è tutto semplice. A parte l’Inter che è nettamente la più forte le altre squadre se la giocano per gli altri tre posti”
Massimiliano Allegri, pensa alle prossime sfide della Juve con ottimismo
Nonostante il pareggio nell’ultimo match di campionato nulla è ancora perduto e c’è un moderato ottimismo. “Tutti ci aspettavamo di poterci avvicinare al Napoli battendolo, l’altra sera abbiamo fatto cose buone e altre meno, bisogna aumentare la qualità dei passaggi. Però stiamo crescendo, veniamo da un periodo positivo, gennaio sarà un mese importante per gli scontri diretti: credo che nel giro di 15 giorni avrò tutti a disposizione. Dovevamo essere più aggressivi nella nostra metà campo e sfruttare meglio le situazioni d’attacco”.
Massimiliano Allegri avverte la Juve: cambi in vista della sfida contro la Roma
Per quanto riguarda la squadra che vedremo in campo contro i giallorossi di certo ci saranno alcune novità. Chiellini parte dalla panchina e Bonucci è ancora out, dubbi a centrocampo e in fase offensiva.
“Ci saranno dei cambi, c’è qualcuno che ha giocato un po’ di più, abbiamo lavorato sulla parte atletica e giovedì c’era qualcuno un po’ meno brillante, devo valutare. Se giocherò con due centrocampisti o tre dipende da Chiesa, se ha recuperato, e anche da come sta Dybala. Bernardeschi ha giocato tante partite, abbiamo fuori Alex Sandro e Bonucci, Kaio e Pellegrini non sono in condizioni ottimali. Arthur è in buona condizione anche se per Covid è rientrato dopo, se non ha i 90 minuti può essere un cambio importante. Domani bisognerà arrangiarsi ma l’importante è avere l’atteggiamento ottimale”.