La Juventus c’è ma continua a non vincere e perde anche il secondo posto. I bianconeri fanno 2-2 in casa contro l’Atalanta. Partono sotto grazie al gol di Koopmeiners, poi ribaltano di prepotenza la gara grazie alle reti di Cambiaso e Milik. Quando il grosso sembra fatto sbuca di nuovo l’olandese, pupillo di Giuntoli, a rimettere le cose a posto per la Dea. Risultato giusto con la Vecchia Signora che deve pensare a salvare la Champions League, per la quale ha ancora un margine rassicurante, in attesa della Coppa Italia.
- La ricerca della vecchia Juve
- Allegri scarica Koopmeiners e fa un appello per la Champions
- Gasperini scrive la sua classifica e si complimenta con la squadra
- L'ambizioso Pasalic e la vittoria mancata
La ricerca della vecchia Juve
Massimiliano Allegri e la solidità perduta della squadra, da ritrovare al più presto: “Abbiamo fatto una buona partita contro una buona Atalanta. Potevamo fare meglio sui due gol. Nel secondo tempo siamo stati più arrembanti, comunque dobbiamo migliorare nella fase difensiva perché nelle ultime partite abbiamo preso gol troppo facilmente. Abbiamo guadagnato un punto sul Bologna, il nostro obiettivo è entrare tra le prime 4. Parte dello stadio oggi non ci ha aiutato ma l’impegno della squadra non è mai mancato. Preoccupato dai numeri? No, contano i punti fatti“.
Allegri scarica Koopmeiners e fa un appello per la Champions
La disamina del tecnico della Juve è poi proseguita: “Oggi volevamo costruire a 4 dietro per cercare spazi avanti. Alcune occasioni potevamo gestirle meglio cercando più spesso la testa di Milik. Koopmeiners? Non ci manca un giocatore come lui, oggi siamo stati un po’ polli sui gol. Ma venivamo da un periodo difficile. Questo risultato vale molto anche se oggi non sembra. Lo striscione? Mi fa piacere perché viene riconosciuto il lavoro, ora abbiamo tutti un obiettivo da raggiungere per tornare a vivere anche la Champions“.
Gasperini scrive la sua classifica e si complimenta con la squadra
Gian Piero Gasperini è uscito soddisfatto dalla prestazione della sua squadra: “Siamo stati doppiamente bravi, abbiamo giocato con personalità. La Juve ha accelerato ma siamo venuti fuori con un altro gol. Stiamo giocando tanto, non è facile avere sempre questa mentalità. Sul primo gol sono stati bravi loro, hanno scelto la soluzione giusta. Sul campionato la classifica è veritiera. L’Inter è la più forte ma lo sono anche Juve e Milan. Col Bologna siamo stati sfortunati. Koopmeiners? Il merito è sempre del giocatore“.
L’ambizioso Pasalic e la vittoria mancata
Mario Pasalic non si accontenta del punticino seppur su un campo difficile come lo Juventus Stadium: “Eravamo in vantaggio quindi c’è un po’ di rammarico. Alla fine il punto ci sta anche se eravamo venuti qua per vincere. Per la Champions ci siamo anche noi. Abbiamo perso una partita importante col Bologna ma siamo ancora in corsa. Lo schema sul gol? Lo proviamo spesso ma non è sempre facile, oggi è riuscito. Koopmeiners? Siamo contenti di averlo. Per l’Europa League pensiamo allo Sporting e poi vediamo“.