Erano rimasti zitti in un cantuccio per questi mesi, ogni tanto provavano ad argomentare qualcosa, a chiedere tempo e pazienza ma ieri sono tornati tutti insieme alla carica. Sono gli “allegriani”, i tifosi della Juventus che avevano accolto con entusiasmo il ritorno del tecnico livornese sulla panchina bianconera e che ieri, dopo il successo sul Chelsea, si sono presi la grande rivincita. Allegri ha dato scacco matto a Tuchel: rivoluzionati modulo e squadra, bloccata la fonte del gioco dei Blues, cui ha concesso una sola palla gol, e grazie al contropiede micidiale ha quasi ipotecato gli ottavi di Champions.
Allegri ha vinto la sfida con le armi che ama
Una notte magica per la Juve e soprattutto per Allegri che questa gara decisiva l’ha giocata con le armi che piacciono a lui; niente fronzoli, conta il risultato e chi vuol divertirsi vada al circo. Corto o lungo muso che sia la Juve è davanti e – almeno per una notte – il suo tecnico torna il re.
I tifosi della Juve esaltano la tattica di Allegri
Sui social è guerra: uno sparuto gruppo di tifosi bianconeri parla di Allegri come Mazzone, di Juve brutta che non fa passi avanti nel gioco ma la maggioranza è univoca nel riconoscere i meriti dell’allenatore: “Chelsea con ZERO tiri in porta, Juve più volte vicinissima al raddoppio. Allegri che impartisce una severa lezione tattica al collega. E Impartisce la stessa lezione anche a voi” o anche: “E all’improvviso Allegri torna lo stratega …. fino a ieri tutti a dire che non ne capisce più niente dopo 2 anni fermo. Ridicoli! Grande Max”
Escono fuori tutti i fan di Allegri: “Io di Allegri non dubito: aveva ruggine e ha trovato una squadra diversa. Chissà che il ritardo in campionato, non so se colmabile, torni a favore della Champions. A patto che qualunque formazione inizi con: “Chiesa e altri 10″….” o anche: “In effetti è “bastato” questo…solo perché gli avversari erano di modesto valore…certamente non basterà contro i campioni di altri sistemi solari” oppure: “Come ha imbrigliato tatticamente la partita Allegri probabilmente non l’avrebbe fatto nessuno. Squadra corta, due linee compatte e la forza esplosiva di Chiesa per ammattire la difesa del Chelsea. Tuchel a lezione d’italiano”
C’è chi se la cava con una battuta efficace (“Non si vedeva una Juventus così solida e determinata dai tempi di Allegri”) e infine la chiosa caustica: “Allegri dà una lezione a tanti commentatori inutili. Batte i campioni d’Europa e lo fa incartando il miglior allenatore europeo. Bravo Max.”