In vista della finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, Max Allegri è intervenuto in conferenza stampa: “Sarà una bellissima serata con due squadre fortissime. Abbiamo fatto buone partite contro l’Inter quest’anno, ci vorranno pazienza e lucidità. Poi il calcio è strano e dopo due minuti cambia tutto il piano partita. Basta essere sereni. Che valore ha questa coppa? In passato è stata una ciliegina, adesso è la torta. Quando giochi una finale ha sempre una importanza grossa, perché bisogna vincerla”.
Juventus, Allegri tra passato e futuro
Per Allegri questa stagione della Juventus sarà importante in vista della prossima: “Noi all’interno abbiamo fatto un percorso di crescita dopo aver iniziato male. La rincorsa ci ha portato a qualificarsi in Champions che è un traguardo importante, non abbiamo vinto il campionato ma a fine stagione capiremo come migliorare le cose. L’anno prossimo vogliamo partire meglio, dopo un anno di lavoro. Valutazione? Se vinciamo, per qualcuno conterà poco; se perdiamo sarà un disastro per l’opinione. Noi dobbiamo fare altre valutazioni per essere competitivi nella prossima stagione.
Annata non positiva per Allegri, che non nasconde quale sia stata la difficoltà principale della Juve: “La perdita di Ronaldo a tre giorni dalla fine del mercato non è stato semplice da digerire. Io dovevo conoscere la squadra, poi abbiamo avuto degli infortuni pesanti. Le difficoltà ci sono state e il dover spingere molto per recuperare ci ha creato problemi. Ero sereno che una volta passato il turno in Champions, la squadra sarebbe cresciuta e così è stato. La società ci ha dato una grossa mano sul mercato e noi abbiamo fatto una rincorsa importante finita nella sconfitta interna contro l’Inter. Ora giochiamoci questa finale. Si è creata una base importante per il futuro e sono contento e sereno di questo. L’anno prossimo lotteremo fino in fondo per tornare a vincere lo scudetto”, ha promesso il tecnico bianconero.
Juve-Inter, Allegri: “Dybala gioca”
Infine, Allegri ha parlato di Dybala e Vlahovic: il primo in partenza e con voci che lo accostano all’Inter, il secondo a secco di gol da tempo e un po’ infelice. Il tecnico della Juventus parte da una certezza tornando su Juve-Inter: “Domani giocherà Dybala. Come sta Vlahovic? Sta facendo bene ed è sereno. Lui chiede troppo a se stesso per carattere, non vuole mai perdere e ha già dimostrato di essere un giocatore da Juventus. E’ qui da tre mesi e l’anno prossimo può solo migliorare. I numeri sono buoni a livello di gol, ma è difficile in Italia fare un gol a partita. Io sono molto contento di lui, poi se è arrabbiato perché non segna ci sta, ci tiene molto e vuole migliorare. Lo dimostra tutti i giorni”.