La Juventus prova a ripartire dopo la sconfitta in Supercoppa Italiana affrontando in campionato l’Udinese, formazione contro la quale i bianconeri dovranno dimostrare di aver già smaltito le scorie dell’1-2 subito a San Siro.
Nella conferenza stampa della vigilia è ancora il risultato ottenuto contro l’Inter a tenere banco con Allegri che ha voluto difendere a spada tratta alcuni suoi pretoriani ribadendo la sua fiducia nella rosa attuale.
Juventus, la difesa di Allegri
Il tecnico livornese, in particolare, si è schierato a protezione di due giocatori finiti sul banco degli imputati per la prestazione fornita al “Meazza”: Alex Sandro e Rabiot.
“Alex Sandro a parte quell’ingenuità ha fatto una grande partita. Ritornato ai suoi livelli sotto l’aspetto difensivo quindi sono contento, l’errore nel calcio può capitare” ha detto Allegri sull’esterno.
“Rabiot è stato criticato ma ha fatto una buona partita, ha messo in difficoltà Barella, anzi l’ha sovrastato. Lui è un giocatore votato al sacrificio, è stata una piacevole sorpresa perché ha corso molto e si è messo a disposizione della squadra per quello che doveva fare” è stata la valutazione sul transalpino, un giudizio che, assieme a quello sul brasiliano, ha scatenato critiche e giudizi impietosi sui social da parte dei tifosi.
La posizione di Allegri sulla rosa e sul mercato della Juventus
Allegri quindi, anche alla luce della performance in Supercoppa, ha voluto assumere una posizione chiara e netta in merito ai possibili rinforzi che potrebbero cambiare il volto della compagine juventina.
“L’ho già detto, la rosa della Juventus è questa e con questi giocatori dobbiamo arrivare nel migliore dei modi alla fine della stagione che vuol dire cercare di centrare i primi quattro posti. Restiamo concentrati su queste cose. Stiamo crescendo come squadra, stiamo lavorando col massimo impegno per ottenere il massimo dei risultati e dobbiamo solamente rimanere sereni”.
Per Allegri dunque non s dovrebbe dar troppo peso alle elucubrazioni riguardanti situazioni come i contratti in scadenza e simili.
“C’è troppo stupore, è una cosa normale. In tutti i lavori funziona così, a fine contratto non è che ti impegni meno per l’azienda. Il calcio è sempre basato sul terreno verde. Bisogna fare e poi si vede. L’unica cosa per mettersi dalla parte della forza contrattuale è fare bene. Puoi essere a scadenza o meno, anzi forse se sei a scadenza è meglio perché ti metti in una posizione di forza maggiore. Finché sei dentro devi dare il massimo per forza”.
Juventus, l’annuncio di Allegri per l’Udinese
Allegri, a questo punto, è passato ad affrontare le questioni di campo parlando della formazione che scenderà in campo contro l’Udinese e annunciando un forfait importante.
“Stiamo tutti abbastanza bene tranne Danilo che non è ancora a disposizione e Bonucci che ieri ha avuto un risentimento e lo ritroveremo dopo la sosta” ha rivelato l’ex allenatore del Milan.
“Rientrano Szczesny e Cuadrado, la situazione ora è a posto. Ho il dubbio tra Kulusevski e Bernardeschi, hanno fatto entrambi una bella partita poi i cambi saranno importanti domani e devo cercare di miscelarli” ha chiosato il livornese.