Ultime ore di calciomercato ma strategia ormai chiara per la Juventus. Jadon Sancho è sfumato definitivamente e i bianconeri hanno deciso di non intervenire più in entrata, considerando tutti i reparti numericamente a posto. L’altro caso che tiene banco, ma che riguarda solamente a distanza la Vecchia Signora, è quello di Adrien Rabiot sul quale si è fiondato concretamente il Milan. Andiamo a spulciare tra i supporter di fede juventina per vedere come stanno vivendo questo rush finale nel quale la loro squadra del cuore è per lo più spettatrice.
- Una torta senza ciliegina?
- Tanti colpi, anche senza Sancho i tifosi ci credono
- Rabiot e un possibile destino da rivale
Una torta senza ciliegina?
La torta c’è, la ciliegina manca. Il giovane Luis Semedo dovrebbe con ogni probabilità essere l’ultimo tassello di questa intensa estate di calciomercato di Cristiano Giuntoli. Il talento classe 2003, proveniente dagli inglesi del Sunderland ma cresciuto nel Benfica, sarà utile soprattutto per la Nex Gen anche se Thiago Motta uno sguardo magari glielo darà pure. Visto cosa è accaduto con i vari Mbangula e Savona la linea verde a Torino funziona alla perfezione. Certo, un altro esterno avrebbe potuto arricchire ulteriormente la già carica batteria juventina.
Tanti colpi, anche senza Sancho i tifosi ci credono
Ci avevano fatto la bocca i tifosi della Juventus su Jadon Sancho. Dopo Conceicao, Nico Gonzalez e Koopmeiners sarebbe stato un atto di forza da parte del club e un messaggio ancor più acceso da lanciare alle rivali. La squadra resta competitiva, considerato il profondo restyling che ha imposto anche qualche cessione discutibile come quella di Chiesa. “Peccato” è il motivetto ricorrente che si legge nei forum bianconeri anche se la maggior parte del tifo è convinta di possedere un gruppo competitivo per il tricolore.
Rabiot e un possibile destino da rivale
A tenere banco in queste ore è pure il futuro di Adrien Rabiot. L’unica certezza, mentre si parla nuovamente di Milan, è che il rapporto tra il francese e il club bianconero si è interrotto dopo 5 anni. Il destino in bilico del 29enne riaccende la polemica sul comportamento del giocatore ed in particolar modo della mamma procuratrice. “Come l’avidità può rovinare una carriera” scrive un utente che sintetizza un po’ quello che è il pensiero generale.
I rimpianti sono pochi anche se qualcuno racconta: “E’ stato a tratti il nostro miglior centrocampista degli ultimi due anni il che è tutto dire. Curioso di vedere dove andrà e soprattutto con quale ingaggio“. Insomma, curiosità ma anche sostanzialmente distanza dall’ex numero 25 della Vecchia Signora. E chissà che non possa presto tornare nel capoluogo piemontese da avversario. L’accoglienza sarebbe probabilmente fredda come la reazione al suo addio. Che oggi torna in auge, col Diavolo di mezzo.