Juventus, Real Madrid e Barcellona parteciperanno alla prossima edizione della Champions League per la stagione 2021/2022. Nella giornata di ieri, sono state recapitate alle 3 società ancora coinvolte nel progetto Superlega le “lettere di ammissione” alla prossima edizione della Coppa, in barba alle minacce, alle multe e alle azioni legali della UEFA.
Questo ha causato ovviamente grande gioia tra i tifosi delle tre squadre, che hanno festeggiato quello che sembrava la fine di un lungo incubo. Tuttavia, Ceferin è comunque sul piede di guerra contro queste 3 società, e non vuole darla vinta troppo facilmente ad Agnelli e a Florentino Perez, coloro che materialmente sono stati i fautori di questa Superlega. Un indiscrezione proveniente oggi dal quotidiano spagnolo Sport, infatti, sottolinea come le lettere inviate dalla UEFA alle società non hanno alcun legame con il procedimento disciplinare sulla Superlega e sono comunicazioni standard inviate dalla UEFA ai club ammessi a disputare le proprie competizioni.
Fonti ufficiali della UEFA hanno confermato come il processo, attualmente, rimane in sospeso, e che le lettere sono qualcosa di completamente staccato da esso. Nello specifico, ecco la nota UEFA di oggi:
“Non è altro che un documento amministrativo in risposta alla richiesta di essere nella competizione; della qualificazione attraverso le prestazioni nella lega nazionale e dell’ottenimento della licenza per giocare nelle nostre competizioni dalla loro Federazione”.
Nella giornata del 9 giugno, la UEFA aveva annunciato la momentanea sospensione del procedimento sui tre club ribelli in attesa della decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea sulla pronuncia pregiudiziale nella quale il Tribunale di Madrid aveva indicato come possibile abuso di posizione dominante e violazione dei diritti umani quello della UEFA nel caso della Superlega. Lo stesso Tribunale, qualche giorno prima, aveva già diffidato UEFA e FIFA dal compiere qualsiasi atto o sanzionare in alcun modo Juventus, Real Madrid e Barcellona.