Nel primo giorno del post Agnelli, è proprio il presidente uscente dopo 13 anni di successi sportivi e le inchieste che hanno segnato la storia recente della società che apre i lavori di questa assemblea il primo giorno della nuova era targata Ferrero-Scanavino.
Sono i due uomini di fiducia di John Elkann, cugino di AA, le massime espressioni del nuovo governo tecnico della Juventus, un passaggio di consegne che poi significa rimanere nell’ambito del cerchio magico della famiglia Agnelli. Al via i lavori a partire dalle ore 10 allo Juventus Stadium, simbolo anche di una rinascita economica.
- Il comunicato e il nuovo assetto della Juventus
- Le dichiarazioni di Ferrero e Scanavino
- Le prime parole di Ferrero presidente
- L'investitura di Agnelli: una dedica che equivale a una promessa
- La prima riunione del nuovo CdA della Juventus
- Fine dei lavori, al via nuova era
- Gli interventi dei soci dopo Agnelli
- La difesa personale e l'accusa alla UEFA
- I ringraziamenti di Agnelli ai dipendenti
- L'annuncio di Agnelli: "Lascio tutte le società quotate"
- Agnelli inizia il discorso di commiato
- Nedved ringrazia Agnelli
- L'apertura dei lavori: il ricordo di Vialli e Castani
- Il nuovo CdA della Juventus
Il comunicato e il nuovo assetto della Juventus
14:27 Dopo l’Assemblea si è riunito il Consiglio di Amministrazione che ha, inter alia, nominato il Presidente nella persona di Gianluca Ferrero, e l’Amministratore Delegato nella persona di Maurizio Scanavino (che in data odierna è cessato dalla carica di Direttore Generale)”.
A ufficializzare le nomine è un comunicato della Juventus che dettaglia anche le ulteriori deliberazioni della prima seduta del cda: “Il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla nomina dei membri dei comitati endoconsiliari come segue:
– Comitato per le Nomine e la Remunerazione, composto da Laura Cappiello (Presidente), Fioranna Vittoria Negri e Diego Pistone;
– Comitato Controllo e Rischi, cui sono attribuite altresì le funzioni del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate, composto da Fioranna Vittoria Negri (Presidente), Laura Cappiello e Diego Pistone;
– Comitato ESG, composto da Diego Pistone (Presidente), Fioranna Vittoria Negri e Laura Cappiello.
Le dichiarazioni di Ferrero e Scanavino
13:20 “Lavoreremo per costruire un futuro della Juventus all’altezza del suo passato”, ha detto il neo presidente. “Difenderemo la Juventus in tutte le sedi competenti, con rigore e senza arroganza. Rispettiamo chi ci giudica e chiediamo rispetto”. Ha aggiunto Scanavino: “Obiettivi e ambizioni non cambiano, in campo e fuori”.
Le prime parole di Ferrero presidente
12:30 Saluto alla stampa da parte dei nuovi consiglieri di amministrazione della Juventus appena nominati, sono le prime parole del presidente Ferrero e dell’ad Scanavino.
L’investitura di Agnelli: una dedica che equivale a una promessa
11:58 Il passaggio di consegne, simbolico e concreto, è accompagnato da una frase eloquente di Andrea Agnelli all’indirizzo di Gianluca Ferrero, vecchia conoscenza della famiglia Agnelli e molto vicino ai cugini Elkann. “Avrete in me un grandissimo tifoso”, ha detto Agnelli che ha chiamato sul palco, dopo la nomina del board della Juventus, il nuovo presidente della società consegnandogli insieme a Pavel Nedved la maglia bianconera con il numero 1 e il nome Ferrero sulle spalle.
I nuovi vertici Juve
La prima riunione del nuovo CdA della Juventus
11: 56 Alla conclusione dell’assemblea, segue il primo atto formale della nuova Juventus. A breve distanza si aprono i lavori della riunione del consiglio di amministrazione bianconero appena nominato, a cui spetta l’attribuzione delle cariche: come noto, Gianluca Ferrero ricoprirà il ruolo di presidente e Maurizio Scanavino quello di amministratore delegato.
Fine dei lavori, al via nuova era
11:50 Finisce l’assemblea degli azionisti.
Gli interventi dei soci dopo Agnelli
11:10 Chiuso l’intervento di Andrea Agnelli, che conclude qui i suoi 13 anni alla Juventus, la parola passai ai soci e agli azionisti.
JUVENTUS: I NUOVI MEMBRI DEL CDA
La difesa personale e l’accusa alla UEFA
10:43 Inevitabile il riferimento alla UEFA, Superlega e quel che è stato: “Se avessi voluto mantenere personalmente una posizione privilegiata, all’interna dell’ECA e nella Federazione italiana Giuoco Calcio, non avrei preso quella decisione del 2021 – ricorda ancora Agnelli -. “Ma sono convinto che nel calcio servano interventi, altrimenti rischieremo una decrescita del calcio, a favore di un’unica lega dominante, che è la Premier League, che nel giro di anni attrarrà tutto il talento disponibile all’interno del proprio campionato. L’auspicio è che la Corte di Giustizia Europea riconosca lo Sport come un’industria e l’abuso di posizione di potere dominante in Europa”. Agnelli ha ringraziato il Barcellona e il Real Madrid che “con la Juventus hanno avuto il coraggio di andare incontro alle sanzioni minacciate dalla Uefa. Saremmo stati sanzionati perché ci saremmo trovati in una stanza senza essere preautorizzati dalla Uefa a immaginare un futuro migliore per il calcio”. Il presidente uscente ha spiegato che il fatturato del Calcio in Europa è di 55 miliardi e occupa 700.000 persone.
I ringraziamenti di Agnelli ai dipendenti
10:42 “Lo stadio, la nostra sede, il JTC, il J Medical, il J Village, i miglioramenti su Vinovo: sono stati fatti tanti investimenti in questi anni – dice Agnelli nel suo intervento -. Anche il nostro logo ci pone in una nuova dimensione, che pone una svolta. C’è stato anche qualche momento delicato: il calcio scommesse nel 2010, Last Banner, Prisma, alcuni dovranno ancora essere gestite. I risultati sportivi sono motivo d’orgoglio: la prima squadra, le Women, la Next Gen. Possiamo ambire al 50% della rosa della prima squadra proveniente dal settore giovanile, mantenendo la competitività. Questo non sarebbe stato possibile senza tutte le donne e gli uomini che hanno lavorato qui”. Il presidente uscente e dimissionario ringrazia così tutte le persone che fanno e hanno fatto la Juventus.
L’annuncio di Agnelli: “Lascio tutte le società quotate”
10:40 “Faccio un passo indietro, lascerò il consiglio di tutte le società quotate. E’ una mia decisione personale, che ho preso d’accordo con John, con cui il rapporto rimane strettissimo, Ajay Banga e Tavares. E’ la mia volontà di affrontare il futuro come una pagina bianca”. Lo ha annunciato Andrea Agnelli, durante l’Assemblea della Juventus.
Un annuncio di straordinaria rilevanza, alla luce del comunicato del 28 novembre 2022 e di quanto emerso fino ad ora dall’inchiesta Prisma, condotta dalla procura di Torino.
Agnelli inizia il discorso di commiato
10:24 Momento toccante ed emozionante, per Andrea Agnelli che chiude un’era durata 13 anni alla Juventus. “Non posso e non voglio nascondere l’emozione che mi anima. Si chiude un capitolo della storia della Juventus. Si chiude un capitolo della storia della Juventus, mio e di Pavel (Nedved, ndr). Un capitolo di 13 anni, che ora facciamo fatica a leggere e rileggere. Il mio lavoro è sempre stato quello di inquadrare il contesto della società e indirizzare le operazioni del club”.
Nedved ringrazia Agnelli
10:10 “La nostra unione è stata determinante per il nostro lavoro. Sa quanto hai lavorato, quanti sacrifici hai fatto per la Juventus, come sei stato capace di guidare questa società. E’ stato un onore grande lavorare insieme”. Queste le parole di Pavel Nedved, all’inizio dell’assemblea degli azionisti della Juventus che nominerà il nuovo cda.
L’apertura dei lavori: il ricordo di Vialli e Castani
10:00 “Prima di iniziare i lavori ci tenevo a dire che nel corridoio dello spogliatoio ci sono le foto dei capitani fino a Buffon e Chiellini. Negli ultimi giorni abbiamo perso due capitani Ernesto Castano e Gianluca Vialli“. Andrea Agnelli ha aperto l’assemblea degli azionisti della Juventus, l’ultima da lui presieduta. Agnelli ha chiesto ai soci di alzarsi in piedi e di fare un minuto di silenzio.
L’Assemblea degli azionisti
Il nuovo CdA della Juventus
Exor ha proposto Gianluca Ferrero per la carica di presidente, mentre Maurizio Scanavino, che dalle dimissioni del cda uscente (29 novembre) è stato nominato direttore generale, eredita anche la delega di amministratore delegato da Maurizio Arrivabene, che la società ha salutato ieri insieme al vicepresidente Pavel Nedved. Nel nuovo CdA il riferimento per l’area sportiva dovrebbe essere l’allenatore Max Allegri.