Continua a regalare spunti l’autobiografia di Giorgio Chiellini, ‘Io Giorgio’, che nei giorni scorsi aveva fatto discutere per le opinioni del capitano della Juventus su calciatori come Mario Balotelli, Felipe Melo e Sergio Ramos. Tra gli aneddoti raccontati da Chiellini non poteva mancare un episodio molto particolare che lo ha coinvolto, il morso subito da Luis Suarez nello sfortunato match fra Italia-Uruguay, che sancì l’eliminazione degli Azzurri dal Mondiale 2014.
A questo proposito, Chiellini ha fatto un’ammissione molto particolare, per non dire totalmente inattesa: “Dopo un paio di giorni ci siamo risentiti al telefono, non c’era bisogno di chiedermi scusa – ha raccontato il difensore -. Anch’io in campo sono un gran figlio di p… e ne vado fiero: le malizie fanno parte del calcio, neanche le chiamo scorrettezze. Bisogna essere furbi e io Suarez lo ammiravo da sempre”.
“Non è successo niente di strano quel giorno – ha spiegato Chiellini -. Io avevo marcato Cavani per la maggior parte della partita, un altro attaccante difficile da gestire poi, improvvisamente, ho notato che Suarez mi aveva morso la spalla. E’ successo, questo è il suo modo di porsi nei confronti diretti e, se posso dirlo, è anche il mio: lui e io siamo simili e mi piace affrontare così le sfide”.
“Ammiro la sua malizia, se la perdesse diventerebbe un attaccante normale” ha affermato il centrale della Juventus e della Nazionale. La partita in questione, giocata il 24 giugno del 2014 all’Arena das Dunas di Natal e terminata 1-0 con il gol decisivo di Diego Godin, fu determinante per il passaggio del turno degli uruguagi proprio a danno degli azzurri. Per l’episodio del morso non fu neanche estratto il cartellino nei confronti dell’attuale centravanti del Barcellona.
‘Io Giorgio’, quindi, continua a far discutere. Le polemiche sono iniziate già dopo la prima intervista in cui si parlava di Mario Balotelli e Felipe Melo in termini non proprio lusinghieri, tanto da scatenare la reazione del centravanti del Brescia e dell’ex centrocampista di Juventus e Inter.
Negli ultimi giorni aveva sorpreso anche la dichiarazione riguardante Sergio Ramos, il cui fallo che aveva provocato l’infortunio di Mohamed Salah nella finale di Champions League 2018 è stato definito, all’interno della biografia, un ‘colpo da maestro’: un’affermazione che aveva suscitato le critiche di molti addetti ai lavori
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