Giocarsi il destino di una stagione in una partita non è cosa abituale per la Juventus, soprattutto in Italia, ma in un’annata così particolare per i bianconeri capita anche questo.
Pur dopo aver messo in bacheca due Coppe nel suo primo anno da allenatore, impresa non comune per un tecnico debuttante, Andrea Pirlo sa che il proprio futuro sulla panchina degli ex campioni d’Italia passerà dalla qualificazione alla Champions League, da strappare in extremis a Milan o Napoli a patto di battere il Bologna nell’ultima giornata e che almeno una delle due rivali non vinca rispettivamente contro Atalanta e Verona.
Dalla partecipazione o meno della Juventus alla prossima edizione della Coppa più prestigiosa (e ricca) dipenderà la programmazione del mercato e dell’intera prossima stagione. Non solo, quindi, il futuro di Andrea Pirlo, ma forse anche quello di Cristiano Ronaldo.
Il fuoriclasse portoghese, al netto di qualche segnale di insofferenza durante le partite più deludenti della stagione, non ha per il momento fatto filtrare la volontà di lasciare Torino e la Serie A con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto. Del resto il momento che sta attraversando il calcio mondiale è quello che è e sono pochissime le società di livello in grado di garantirgli un ingaggio anche solo vicino ai 31 milioni netti dell’attuale contratto con la Juve e una competitività all’altezza delle ambizioni di CR7.
La situazione societaria della Juventus non è però delle migliori, così non si può dire con certezza che Ronaldo sarà al via del campionato italiano per il quarto anno consecutivo. Anzi, secondo quanto riportato dalla stampa spagnola, e in particolare il quotidiano ‘Sport’, i dirigenti bianconeri avrebbero già individuato un possibile sostituto.
Si tratterebbe nientemeno che di Antoine Griezmann, che potrebbe essere costretto a lasciare a fine stagione un Barcellona in grave crisi economica, travolto dai debiti e vicino ad un ridimensionamento necessario anche per convincere Leo Messi a restare e fare da guida al nuovo corso.
Va da sé che si tratta di un affare difficile da condurre in porto, considerando che non sembra fattibile uno scambio che porterebbe Ronaldo a Barcellona e che le cifre dell’ingaggio di Griezmann sono poco in linea con la necessità della Juventus di abbattere i costi.
Il campione del mondo è infatti sotto contratto con il Barcellona fino al 2024 con ingaggio superiore ai 20 milioni netti. Peraltro, come riporta sempre Sport, la volontà di Griezmann, reduce dalle prime due stagioni non esaltanti in Catalogna, sarebbe quella di restare in blaugrana. Ovvio che il nome dell’attaccante francese può far nascere suggestioni relativamente ad un cambio della guardia sulla panchina della Juventus con l’arrivo di Zinedine Zidane, noto estimatore del ‘Petit Diable’ e possibile anche nuovo commissario tecnico della Francia, dove allenerebbe proprio l’ex Atletico Madrid…