Si chiude decisamente male l’avventura di Douglas Luiz alla Juventus. Dopo un anno passato per lo più in panchina, il centrocampista brasiliano – messo alla porta dal club bianconero – ha arbitrariamente deciso di non presentarsi in ritiro senza nessuna giustificazione. La multa sarà salatissima nei confronti del calciatore: si va 5 al 15% dello stipendio lordo. Intanto si cerca una soluzione per materializzare il suo addio.
- La pessima operazione di Giuntoli
- La classica goccia dei libri di storia
- L'epilogo scontato: addio con destinazione Premier
La pessima operazione di Giuntoli
Tra le tante operazioni mal riuscite dal Cristiano Giuntoli versione Juventus, c’è anche quella di Douglas Luiz. Acquistato per la “modica” cifra di 50 milioni di euro più 1,5 di oneri accessori – parzialmente compensati dalle cessioni dei giovani Iling Jr e Barrenechea – il centrocampista brasiliano è destinato a rimanere una meteora nella storia bianconera. Una sola stagione, 27 presenze caratterizzate per lo più da spezzoni, due allenatori con i quali ha avuto decisamente scarsissimo feeling.
Non ci aveva visto giusto, insomma, l’ex ds del Napoli. E dire che il 27enne di Rio de Janeiro arrivava dalla sua miglior stagione in carriera con la maglia dell’Aston Villa. L’ambientamento in Italia non c’è stato soprattutto dal punto di vista tattico, tant’è che il giocatore non ha mai avuto una vera collocazione né nel 4-2-3-1 di Motta né tantomeno nel 3-4-2-1 di Tudor.
La classica goccia dei libri di storia
Ma se in campo il rendimento è stato pressoché nullo, il giocatore ha fatto di tutto per farsi mal sopportare anche fuori. Dagli infortuni con rientri tardivi fino alla proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il centrocampista brasiliano ha deciso di non presentarsi in ritiro senza presentare alcuna giustificazione. Damien Comolli ha incontrato gli agenti che hanno comunicato al dirigente il possibile rientro del giocatore nella prossima settimana.
Ma da questo punto di vista la Juventus non farà sconti. Il 27enne brasiliano ha sbagliato e verrà punito. L’entità della multa dipenderà dal numero di giorni d’assenza. Si va, dunque, dal 5 al 15 per cento dello stipendio mensile lordo. Nel caso di Douglas Luiz parliamo di una cifra che parte dai 40 per arrivare fino ai 120 mila euro.
L’epilogo scontato: addio con destinazione Premier
Come finirà questa storia lo sapete già. La rottura tra il calciatore e il club è insanabile. Sarà divorzio e in realtà l’epilogo sarebbe stato il medesimo anche nel caso in cui il ragazzo si fosse regolarmente presentato in ritiro. La preferenza del mediano verdeoro va alla Premier League, campionato nel quale è esploso nonché ormai vetrina principale del Vecchio Continente. Gli ultimi sondaggi arrivano da West Ham e Nottingham Forest ma in pole c’è l’Everton. Non convince, invece, il neopromosso Leeds nonostante le notevoli disponibilità economiche del proprietario.