John Elkann continua a essere nel mirino degli inquirenti e della Guardia di Finanza. Tutto è nato il 23 dicembre scorso dopo un esposto presentato il 23 dicembre scorso da Margherita Agnelli. Una situazione giudiziaria che ora rischia di avere un effetto domino anche sulla Juventus e sulla Ferrari.
- Margherita Agnelli e l’eredità contesa
- L’intervento della Guardia di Finanza
- Juventus, Ferrari e Stellantis: la cassaforte Dicembre
Margherita Agnelli e l’eredità contesa
L’eredità di Gianni Agnelli e di Marella Caracciolo è diventato terreno di scontro tra Margherita Agnelli e i suoi tre figli John, Lapo e Ginevra. E la pietra dello scandalo sembra essere uno degli asset più importanti dell’intero gruppo: la Dicembre. Secondo quanto scrive il Corriere della Sera, Margherita Agnelli vuole costringere i suoi tre figli a restituire i beni delle delle eredità di Gianni Agnelli (scomparso nel 2003) e di Marella Caracciolo (2019). In questo momento Dicembre, che viene definita dal quotidiano la cassaforte del gruppo, è divisa con il 60% a John e il 20% a Lapo e Ginevra Elkann.
L’intervento della Guardia di Finanza
A dare il vita ad un effetto a catena è stato l’esposto presentato da Margherita Agnelli da cui è cominciata l’indagine del nucleo di polizia economico finanziario della Guardia di Finanza di Torino. La nuova svolta è arrivata lo scorso 6 febbraio quando gli inquirenti hanno depositato in Procura una nota con degli elementi che riguardano le vicende ereditarie legate a Marella Caracciolo e a quelle dell’avvocato Agnelli. In particolare i militari delle Fiamme Gialle avrebbero rivelato della autonomia con una scrittura privata non autentica del maggio del 2004 con la quale Marella Caracciolo avrebbe ceduto ai nipoti Elkann la proprietà delle quota di Dicembre.
Juventus, Ferrari e Stellantis: la cassaforte Dicembre
Il nome forse non dice molto a chi non segue con interesse il mondo economico italiano. Ma Dicembre, la società oggetto di disputa, rappresenta, un tassello fondamentale nell’universo Elkann-Agnelli. Alla società infatti fanno capo tutti i principali asset del gruppo come Juventus, Ferrari e Stellantis e le vicende che la riguardano possono avere un effetto, sebbene indiretto, anche su quest’ultime.