Brutto passo falso per la Juventus di Massimiliano Allegri, che si è salvata solo al 95′ in casa contro il Bologna ed ha rallentato la sua corsa per blindare il quarto posto. Come accade sempre più spesso, il mister toscano è finito nel mirino dei tifosi bianconeri per le sue scelte tattiche e per le sue sostituzioni: la tendenza #AllegriOut è tornata a spopolare su Twitter.
- Juve, Allegri: "Bicchiere mezzo pieno, l'avremmo persa mesi fa"
- Allegri teme per il quarto posto: "Dietro viaggiano e la Fiorentina..."
- Allegri: "Nel calcio pensi una cosa e ne succede un’altra..."
Juve, Allegri: “Bicchiere mezzo pieno, l’avremmo persa mesi fa”
Allegri ha difeso le sue scelte in un’intervista a Dazn: “Siamo consci che per arrivare nei primi quattro posti bisogna fare un passetto alla volta. Siamo riusciti a pareggiare una partita che si era complicata, dopo aver giocato un brutto primo tempo. Prendiamo sempre gol ultimamente, dobbiamo migliorare ed essere più sereni. Queste partite all’inizio della stagione le avremmo perse“.
Sulle difficoltà dei suoi: “Ci voleva ampiezza, forse dovevo darla già nel primo tempo. Non riuscivamo a prenderla, erano bravi a uscire e noi eravamo in ritardo. Dobbiamo fare assolutamente meglio, senza deprimerci”.
Allegri teme per il quarto posto: “Dietro viaggiano e la Fiorentina…”
La Juventus, quarta, ha un vantaggio di sei punti sulla Roma e di sette sulla Fiorentina, che hanno entrambe una partita in meno e potrebbero quindi rifarsi presto sotto per la zona Champions: “Dietro viaggiano – ha ammesso Allegri -, la Fiorentina ha un buon calendario e ha lo scontro diretto con noi… Dobbiamo continuare a lavorare pensando già alla gara di mercoledì. Poi ci sono anche Lazio e Roma. Dobbiamo essere bravi a rimanere sereni e concentrati, lavorare, continuare a farlo”.
Allegri: “Nel calcio pensi una cosa e ne succede un’altra…”
“Quota Champions? Facciamo un passo alla volta, nel calcio pensi una cosa e ne succede un’altra – ha continuato Allegri -. Dobbiamo restare più sereni, le partite durano tanto e c’è sempre tempo per vincerle. Nello spogliatoio prima parlavamo con grande serenità e lucidità nello spogliatoio. Non bisogna farsi prendere dalla fretta o dal nervosismo. Non è che vincendo oggi arrivavamo quarti, dobbiamo riprendere a fare la fase difensiva un po’ meglio”.
