Gianluigi Buffon a rischio squalifica: la Procura della Federcalcio ha aperto un procedimento nei confronti del portiere della Juventus, che avrebbe pronunciato un’espressione blasfema durante il match contro il Parma, giocato sabato scorso al Tardini e vinto dai bianconeri per 4-0.
Come riporta l’Ansa, il procuratore federale, Giuseppe Chinè, ha aperto un fascicolo sulla presunta bestemmia: la frase, spiegano in ambienti della Figc, nel corso della diretta della gara era stata coperta da un commento che non avrebbe consentito di segnalare il caso al Giudice Sportivo.
Dopo quanto emerso, comunque, l’indagine aperta servirà a fare chiarezza anche attraverso la possibilità di ascoltare il diretto interessato. A dieci minuti dalla fine della partita contro i crociati, Buffon rivolgendosi al compagno Portanova avrebbe pronuciato l’espressione blasfema: l’audio è immediatamente circolato in rete, provocando polemiche dopo le decisioni ufficiali del Giudice Sportivo, che non ha potuto punire il giocatore perché nessun elemento era arrivato al suo tavolo e non aveva potuto approfondire la questione.
Gigi Buffon in una recente intervista ha parlato del suo post carriera: “Immagino che anche quando smetterò di giocare rimarrà un pizzico di nostalgia, nonostante mi senta una persona felice a tutti gli effetti. Quello che farò dopo aver smesso non ce l’ho ancora in mente: avrò un ruolo nel mondo nel calcio, non so se di campo o dietro una scrivania. I piccoli gesti che mi mancheranno? Magari sotto altre forme riusciremo a non subire troppo questo tipo di nostalgia che sicuramente ogni tanto si farà largo…”.