Potrebbe essere stata la sua ultima volta allo Stadium con la maglia bianconera, sia pur da panchinaro. Il nome di Danilo è sempre più ricorrente sul mercato e non solo per il (forte) interessamento del Napoli: il difensore piace anche in Premier e in Arabia, sembrerebbe difficile una permanenza alla Juve ma il suo gesto di ieri, dopo il 2-2 con la Fiorentina, ha colpito tutti.
Juventus, Danilo capitano vero
Dopo aver assistito alla partita da panchinaro, Danilo ha visto i compagni tristi che a testa bassa si stavano recando sotto la curva sconsolati: si è alzato con ancora il giubbotto addosso e li ha raggiunti. Da vero capitano ha consolato tutti uno per uno, una pacca sulla spalla, una carezza, un gesto di rialzare la testa. Un gesto da leader che è stato assai apprezzato.
La mentalità pareggiante di Motta
Dopo il pari con la Fiorentina però sono tutti in discussione. A partire da Thiago Motta che lascia perplessi sia nelle interviste (ha stufato il mantra ‘pensiamo solo alla partita di domani’) che nella gestione delle partite. Si è passati da “l’unica cosa che conta è vincere” a “l’unica cosa che sa fare è pareggiare”. Per l’ex tecnico del Bologna, ribattezzato mister X, è un momento difficile come si evince anche dai commenti sui social.
Le colpe di Motta secondo i tifosi
Fioccano le reazioni: “Mi chiedo se continuare con Thiago Motta e Giuntoli sia la scelta giusta visto che in 6 mesi, hanno fatto il nulla!” e poi: “La fortuna di Thiago Motta è avere una dirigenza che non segue il campionato” e anche: “Non può un manager definire obiettivi “partita per partita”. Sono parole ben peggiori dell’ennesimo pareggio perché non definire un obiettivo per la squadra equivale a deresponsabilizzare e disorientare i giocatori. Molto male” e ancora: “Una dirigenza seria, dopo l’ennesimo roboante pareggio, va da Mister Thiago Motta, lo ringrazia, e gli comunica l’esonero. Al 30 dicembre la Juve non ha un gioco, una personalità, una guida. Ribadisco, una dirigenza seria”.
C’è chi scrive: “Thiago Motta dovrebbe essere più umile e meno testardo. Non ha alle spalle nessun palmares, la smetta di assecondare una sua idea di gioco che questi uomini non possono sostenere. Non dovevamo per forza vincere ma neanche bazzicare fra sesto e settimo posto” e poi: “Se ne pareggi 11 su 18 e nn riesci a vincerne 2 di fila da agosto, oltre alla sfortuna due domandine me le farei. Il problema di Motta è che pensa di essere nel giusto a dispetto della Realtà. Io temevo fosse un altro talebano giochista,ma speravo fosse + intelligente. E invece…”.
Il web è scatenato: “Mottaout va esonerato e GiuntoliOUT va licenziato con effetto immediato. seconda squadra più giovane del campionato ma abbiamo una media punti peggiore del Bologna e una squadra con tante lacune” e anche: “Siamo la Juventus e non cambiare mai le proprie idee è sinonimo di presunzione. Con KOOP dietro la punta abbiamo sempre sofferto. Sono con te ma rifletti” e nfine: “Non si può condannare un allenatore in carica da soli 4 mesi e che in eredità ha avuto solo macerie. Ora ha una squadra completamente nuova da amalgamare, lasciatelo lavorare”.