L’Atalanta non avrebbe voluto cedere Teun Koopmeiners alla Juventus, se lo ha fatto è stato per la volontà dell’olandese, il cui comportamento non è stato corretto: questo il racconto fornito al Corriere della Sera da Antonio Percassi, presidente dei bergamaschi, che a distanza di mesi ha bacchettato pubblicamente il suo ex giocatore.
- Percassi contro Koopmeiners per l’addio all’Atalanta
- Juventus, la strigliata di Percassi a Koopmeiners
- Atalanta, Percassi apre all’addio di Lookman
Percassi contro Koopmeiners per l’addio all’Atalanta
La cessione di Teun Koopmeiners alla Juventus non era stata programmata dall’Atalanta, anzi la Dea non aveva alcuna intenzione di lasciare andare il centrocampista olandese durante lo scorso calciomercato estivo. Lo racconta Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, che in un’intervista concessa al Corriere della Sera ha fatto intendere di essere rimasto deluso dal comportamento del centrocampista olandese. Conosciuto l’interesse della Juventus, infatti, Koopmeiners iniziò a premere per essere ceduto ai bianconeri, irritando la dirigenza bergamasca.
Juventus, la strigliata di Percassi a Koopmeiners
“Koop ha sbagliato proprio atteggiamento”, ha commentato Percassi al Corsera, ricordando come la situazione creata dall’olandese obbligò l’Atalanta a non convocarlo per la finale di Supercoppa Europea col Real Madrid. “Pensare che a inizio stagione avevamo l’ambizione di confermare tutti i top – ha proseguito Percassi -E lui ha scansato perfino la finale di Supercoppa UEFA con il Real. Non c’era bisogno che arrivasse a tanto”.
Per Percassi Koopmeiners non ha mostrato all’Atalanta la gratitudine che avrebbe dovuto. “Quando abbiamo incontrato la Juve è venuta a dirci che era dispiaciuto – ha aggiunto il presidente della Dea -. Sì, però gliel’abbiamo detto chiaro: hai sbagliato! È anche un fatto di gratitudine”.
Atalanta, Percassi apre all’addio di Lookman
Le parole di Percassi sono probabilmente un segnale anche per i giocatori dell’Atalanta che oggi sono nel mirino di grandi squadre. Il primo tra loro è Ademola Lookman: parlando del nigeriano, il presidente dei bergamaschi ha spiegato di volerlo trattenere, ma non ha escluso che alla fine la Dea sia costretta a dirgli addio. “Faremo di tutto (per tenerlo, ndr) – le parole di Percassi – Ma non deve restare controvoglia. In fondo abbiamo sostituito Zapata, Muriel e Gomez…”.