Era il debutto stagionale in A per Fabio Maresca: Rocchi aveva conservato l’esperto fischietto napoletano per un match importante e gli aveva affidato Juventus-Lazio, ma come se l’è cavata ieri pomeriggio Maresca nella gara vinta per 3-1 dai bianconeri?
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- Juventus-Lazio, i precedenti di Maresca con le due squadre
- Maresca ha ammonito 5 giocatori bianconeri
- Juventus-Lazio, i casi da moviola
- I dubbi del Corriere dello sport su Maresca
- Maresca bocciato dalla Gazzetta dello sport
- Per Marelli giusto convalidare la rete
Juventus-Lazio, i precedenti di Maresca con le due squadre
Per Fabio Maresca è stata 15esima direzione con in campo la Juventus. Nei 14 precedenti i bianconeri avevano ottenuto 10 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Nella scorsa stagione Maresca ha arbitrato 3 volte la Juve: due ko (nella trasferta a Monza e all’Olimpico contro la Roma) e una vittoria, proprio contro la Lazio e sempre all’Allianz Stadium, ma in Coppa Italia. Sia in coppa che in campionato, la Juventus tra le mura amiche non ha mai perso quando ad arbitrare c’era Maresca: con ieri 7 vittorie su 7.
Dato interessante anche quello che riguarda il fischietto della sezione di Napoli in relazione ai biancocelesti: la squadra che ha più volte arbitrato in carriera, infatti, è stata la Lazio. Sono ben 22 i precedenti, con i biancocelesti che avevano vinto 12 volte, 4 invece i pareggi, 6 le sconfitte. Nello scorso campionato, oltre al già citato Juve-Lazio di Coppa Italia, Maresca aveva diretto i biancocelesti per 3 volte, sempre in campionato: 1 vittoria (0-4 al Franchi con la Fiorentina) e 2 pareggi (al Dall’Ara col Bologna, all’Olimpico con il Lecce).
Maresca ha ammonito 5 giocatori bianconeri
Assistito da Baccini e Pagliardini, con Ayroldi IV uomo, Irrati al Var e Maggioni all’Avar l’arbitro Maresca ha ammonito sei giocatori, di cui ben cinque della squadra di Allegri: Miretti, Bremer, Gatti, Cambiaso, Vlahovic (J), Luca Pellegrini (L)
Juventus-Lazio, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi. Si parte con l’episodio più clamoroso. Al 10’ Juventus in vantaggio grazie a Vlahovic, che gira in rete con un destro di controbalzo un cross di Locatelli. L’azione è oggetto di un check VAR e poi la rete viene confermata: all’inizio dell’azione sembra che McKennie, tra le proteste dei giocatori laziali, faccia uscire la palla fuori prima di metterla al centro. L’episodio porterà la Lazio a decretare il silenzio stampa a fine gara con Sarri furibondo.
Nessun dubbio invece sulla seconda rete juventina. Al 67′ Vlahovic parte in posizione regolare sul lungo lancio a tagliare il campo di McKennie, prima di sterzare sul destro e battere Provedel dal limite dell’area. Goal dunque regolarissimo.
I dubbi del Corriere dello sport su Maresca
Nel servizio di moviola del Corriere dello sport si legge: “il dubbio sull’1-0. Premessa: le linee perimetrali lunghe non hanno telecamere. L’azione: McKennie recupera il pallone, prima o dopo la linea? Nel VOR (fuori protocollo) Irrati e Maggioni hanno utilizzato il vecchio metodo usato per il fuorigioco: linea e proiezione.
E’ sulla linea, vale il campo, sospiro di sollievo. Però, nel frame successivo, il pallone è più lontano dalla linea. Il dubbio? E poi, l’azione nasce da un pressing robusto e deciso (troppo?) di Bremer su Immobile: fallo? L’incoerenza di Maresca non aiuta”
Maresca bocciato dalla Gazzetta dello sport
Per la Gazzetta dello sport era una “Partita facile, arbitraggio pessim”. Si legge: “Maresca sbaglia tanto, soprattutto dal punto di vista disciplinare. Nell’azione dell’1-0 è il Var a decidere che la palla controllata da McKennie non sia uscita: grave che non vengano mostrate immagini certe in tempi brevi, la sensazione visiva era che la palla probabilmente non fosse uscita del tutto.
Comunque il Var controlla e assegna il gol. Maresca sbaglia ad ammonire Bremer (dubbi che sia fallo su Immobile, il giallo è fantasioso) e poi cambia metro e risparmia cartellini netti a Cataldi, Kamada, Romagnoli. L’arbitro preferisce ammonire per perdite di tempo (Gatti e Cambiaso) su cui può intervenire con il recupero e proteste (Pellegrini).
Per Marelli giusto convalidare la rete
A fare chiarezza è Luca Marelli. L’esperto di Dazn spiega: “Quel che è stato valutato è il controllo di McKennie sul pallone al limite della linea laterale. Da considerare se tutto il pallone ha oltrepassato la linea. Ingrandendo le immagini una parte del pallone si trovava sulla linea, il VAR ha analizzato il frame e ha valutato che il pallone non fosse uscito completamente. Se si fossero accorti ci sarebbe stata un overrule, una comunicazione dalla sala VAR all’arbitro Maresca”.