Si attendeva una rivincita per la Juventus in Europa dopo le difficoltà di queste prime tre giornate di campionato, e puntualmente è arrivata in terra svedese. I bianconeri si impongono per 3-0 sul Malmoe grazie alle reti di Alex Sandro, Paulo Dybala e Alvaro Morata, iniziando nel migliore dei modi la loro avventura stagionale in Champions League.
Massimiliano Allegri sceglie il 4-4-2 e si affida al tandem Dybala-Morata in avanti, alle loro spalle c’è Locatelli al fianco di Rabiot. In porta, invece, confermato il contestatissimo Szczesny. E il primo squillo del match è prodotto proprio da Dybala e Morata: il secondo mette in azione il primo, che però spreca tutto davanti a Diawara. Ma i bianconeri corrono anche qualche pericolo: Berget aziona Rieks che ci prova al volo, ma la mira è sbagliata.
La Juventus capisce che la pratica va sbloccata quanto prima, e il gol arriva al 23′. L’azione è avviata e conclusa dai due esterni, con Cuadrado che si propone sulla destra, va al cross su cui pasticcia Nielsen e Alex Sandro di testa insacca. E il gol galvanizza la Juventus, che sfiora il raddoppio con il bolide di Rabiot e il diagonale ancora di Alex Sandro.
Dopo i tentativi di Morata e Locatelli, però, la Juventus piazza l’uno-due che spegne definitivamente ogni velleità del Malmoe: al 45′ Nielsen commette fallo di mano in area e Dybala trasforma il rigore (pur con il brivido), un minuto dopo va in gol anche Morata con uno scavetto su assist di Rabiot.
Il secondo tempo è accademia o poco più, con Morata che sfiora la doppietta al 52′ e poi dopo l’ora di gioco, dopo un fantastico assist di tacco di Dybala. Quindi entra in campo Kean, che si vede annullare dal Var il gol del possibile poker. E a tempo scaduto, invece, si vede murare la conclusione da Diawara su servizio di Kulusevski.