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L'Aia fa fuori 4 arbitri: il futuro di Rocchi e il mistero Orsato

Dopo una riunione fiume del Comitato Nazionale sono stati definiti gli organici della Can, domani l'elezione del designatore per i prossimi due anni

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Dario Santoro

Dario Santoro

Giornalista

Scrive, commenta, racconta lo sport in tutte le sfaccettature. Tocca l'apice quando ha modo di concentrarsi sule interviste ai grandi protagonisti

Mentre sul calciomercato i vari club disegnano le loro future formazioni anche gli arbitri sono alle prese con la squadra per la prossima stagione. Al termine di una riunione fiume del Comitato nazionale sono state determinate promozioni e bocciature fra i fischietti italiani e le tempistiche per le nomine e le elezioni del capo dell’AIA viste le elezioni federali del prossimo 4 novembre, indette proprio dal presidente FIGC uscente Gabriele Gravina.

Domani l’elezione del designatore

L’ufficialità ci sarà domani con le elezioni ma Gianluca Rocchi dovrebbe essere confermato come designatore degli arbitri della CAN A e B per i prossimi due anni. Ci sarà però da definire gli organi tecnici, il responsabile del Settore Tecnico (che cambierà) e i presidenti regionali. Per il settore tecnico, il successore designato di Celi dovrebbe essere Trefoloni, visto che Damato avrebbe declinato l’offerta.

AIA, il futuro di Orsato è un rebus

Attualmente impegnato agli Europei in Germania, dove coltiva anche la chance di essere scelto da Rosetti per la finale, resta un rebus il futuro di Daniele Orsato. Sfumata l’ipotesi-designatore per il fischietto di Schio oltre a una posizione all’interno dell’AIA potrebbe esserci la possibilità di entrare direttamente nella UEFA, vista la grande considerazione di cui gode nell’ambiente- In molti avrebbero voluto inserire Orsato nella CAN C da subito o convincerlo a presentarsi per la presidenza dell’AIA alle elezioni che sarebbero dovute essere a novembre-dicembre. Ma ora i tempi si sono accorciati e Orsato sarebbe attratto da una carica nell’ambìto dell’UEFA. Una rielezione di Pacifici inizia a prendere quota con decisione.

Quattro arbitri vanno a casa

Sono stati dismessi «per motivate valutazioni tecniche» Nicolò Baroni di Firenze (quest’anno, una gara in Coppa Italia e 16 in Serie B), Giacomo Camplone di Pescara (14 gare in Serie B), Manuel Volpi di Arezzo, inizialmente dimissionario (poi in congedo) dopo Cremonese-Pisa della scorsa stagione. A loro si aggiunge anche Daniele Minelli di Varese (2 presenze in Coppa Italia e 13 in Serie B) e Matteo Gualtieri di Asti (una gara in Coppa Italia e 14 in Serie B). Si sono salvati, invece, Cosso e Rotella.

Sono stati promossi in CAN A e B Simone Galipò di Firenze, nato a Fiesole il 24 maggio 1989 che nella scorsa stagione ha diretto 19 gare, tra le quali il ritorno dei playout tra Monopoli e Francavilla. Poi Valerio Crezzini di Siena, nato il 10 agosto 1993, 15 anni di anzianità dell’AIA, 19 gare arbitrate nella scorsa stagione. Quindi, Alberto Ruben Arena nato a Torre del Greco il 12 aprile 1992, 15 anni di anzianità AIA, 20 gare dirette nella scorsa stagione, tra cui la finale di andata di play off tra Vicenza e Carrarese. Poi Mario Perri, sezione di Roma 1, nato nella Capitale il 22 dicembre 1992, 20 gare dirette nella scorsa stagione. E, infine, Gabriele Scatena, nato ad Avezzano l’1 gennaio 1990, 18 gare arbitrate nella scorsa stagione, tra cui i quarti di finale play off tra Vicenza e Padova.

L’organico della CAN A e B rimarrà quindi con 47 arbitri, mentre fra gli assistenti sono stati promossi dalla CAN C Andrea Bianchini, Simone Biffi, Lorenzo Giuggioli, Giacomo Monaco, Vincenzo Pedone, Matteo Pressato e Mattia Rigattieri. Escono, sempre fra gli assistenti, Affatato, Bottegoni, De Meo, Longo, Severino, Valeriani e Vivenzi.

Tutti gli arbitri della Can-A

Questa la rosa completa degli arbitri della Can-A per la prossima stagione: Abisso, Arena, Aureliano, Ayroldi, Bonacina, Chiffi, Collu, Colombo, Cosso, Crezzini, Di Bello, Di Marco, Dionisi, Doveri, Fabbri, Feliciani, Ferrieri Caputi, Fourneau, Galipò, Ghersini, Giua, Guida, La Penna, Manganiello, Marcenaro, Marchetti, Maresca, Mariani, Marinelli, Massa, Massimi, Monaldi, Pairetto, Perenzoni, Perri, Pezzuto, Piccinini, Prontera, Rapuano, Rutella, Sacchi, Santoro, Scatena, Sozza, Tremolada, Zufferli.

I premi per la scorsa stagione

Il Comitato Nazionale dell’Associazione Italiana Arbitri ha infine deliberato i Premi Nazionali per la Stagione Sportiva 2023/2024.

Questi i principali riconoscimenti assegnati:

Premio Stefano FARINA a Daniele ORSATO (Sezione di Schio) – Arbitro CAN meglio classificato nella graduatoria di merito.

Premio Giovanni MAURO a Simone SOZZA (Sezione di Seregno) – Arbitro CAN Internazionale maggiormente distintosi sotto il profilo tecnico.

Premio Maurizio MATTEI a Stefano ALASSIO (Sezione di Imperia) e Filippo MELI (Sezione di Parma) – Assistenti CAN meglio classificati nella graduatoria di merito.

Premio Luigi AGNOLIN a Mario PERRI (Sezione di Roma 1) – Arbitro effettivo CAN C meglio classificato nella graduatoria di merito.

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