La scena, ammettiamolo, è davvero imbarazzante: un uomo dalla presenza fisica notevole viene allontanato dalla tribuna, dopo aver letteralmente mandato a quel paese i tifosi del Real Madrid, durante la semifinale di andata di Champions League che ha visto contrapposti Real, appunto, e Manchester City.
L’individuo sbraita, fa il gesto dell’ombrello, è esagitato e alla fine viene scortato all’uscita del Santiago Bernabeu, tempio laico del calcio, come se fosse un soggetto da controllare, proteggere o evitare. Chi era costui? Il padre dell’attaccante più promettente e dal cartellino più costoso della storia recente (per ora) del club inglese, ovvero Alf-Inge Haaland.
- Real-Manchester City, il padre di Haaland dà spettacolo
- I video che lo inchiodano: allontanato dalla tribuna
- La debole difesa di Haaland
Real-Manchester City, il padre di Haaland dà spettacolo
Il suo allontanamento dalla tribuna vip del Santiago Bernabeu di Madrid, durante la partita, sarebbe stato quasi un atto dovuto, una scelta severa ma giusta per chi – come lui – sembrava animato da uno spirito di contestazione fuori dal consueto.
E che addirittura è stato accusato dai tifosi spagnoli di aver lanciato noccioline e cibo su di loro dopo il gol di Kevin de Bruyne, valso il pareggio della squadra inglese.
I video che lo inchiodano: allontanato dalla tribuna
A sostegno della loro tesi, sui social sono stati rilanciati alcuni video, alquanto espliciti, che mostrerebbero l’uomo fare gestacci e altre mosse dal significato inequivocabile nei riguardi dei tifosi. Dalla tribuna vip. Mentre Haaland figlio tentava di firmare una rete e di mettere via un tesoretto senza riuscirci, in vista del match di ritorno.
Una situazione che si chiude con un filmato davvero demoralizzante: si vede l’uomo scortato fuori dal personale di sicurezza dello stadio e si sentono i cori di insulti da parte dei tifosi del Real nei confronti del giocatore norvegese.
La debole difesa di Haaland
L’uomo ha dato la sua versione dell’accaduto: “Non erano felici del fatto che stavamo festeggiando il gol di de Bruyne e siamo stati costretti ad andare via”, la sua versione dei fatti.
Peccato per lui e peccato anche per il figliolo che, dopo le magie di Vinicius e De Bruyne che hanno deciso la partita sull’1-1, si è ritrovato bloccato in mezzo al campo, chiuso dalla grande marcatura di Rudiger che lo ha azzerato per tutta la partita. Forse di quello stava “discutendo” il papà di Haaland?
