L’Inter cerca un rinforzo in difesa e l’ultima idea porta al nome di Kim Min-Jae. L’ex difensore del Napoli ha vissuto una stagione di alti (pochi) e bassi (molti) al Bayern Monaco ed ora potrebbe già dover cambiare aria. I bavaresi, infatti, hanno acquistato il giapponese Iroki Ito dallo Stoccarda per una cifra di 30 milioni di euro e dallo scorso gennaio hanno in rosa anche l’inglese Eric Dier. Insomma, per il coreano gli spazi rischiano di diventare pochi ed ecco che diventa una ghiotta opportunità per i nerazzurri.
- Occasione di mercato e necessità: perché l'Inter vuole Kim
- L'ipotesi prestito, ecco perché è possibile
- Perché Kim potrebbe volere l'Inter
Occasione di mercato e necessità: perché l’Inter vuole Kim
Vero, Piero Ausilio ieri ha parlato di necessità di un esterno per sopperire all’infortunio di Buchanan. Però poi ci sono le occasioni di mercato, che in alcune circostanze potrebbero diventare pure delle esigenze vere e proprie. Stefan De Vrij non è ancora sicuro al 100% di restare in nerazzurro (Anche se l’olandese, dopo la qualificazione alle semifinali di Euro2024, ha promesso fedeltà (“Ho ancora un anno di contratto più un’opzione. All’Inter sono felicissimo, è stata una stagione pazzesca. Io mi vedo all’Inter”) e Acerbi ha un anno in più sul groppone che rischia di pesare. Ecco perché il profilo di Kim va comunque valutato, specialmente se le condizioni del trasferimento dovessero essere quelle gradite al club campione d’Italia.
L’ipotesi prestito, ecco perché è possibile
Parliamoci chiaro. L’affare in questione è possibile solamente in un caso: che il Bayern Monaco accetti di dare in prestito il giocatore. Potrebbe accadere? Sì, specialmente col passare dei giorni, anche perché il Gigante Bavarese ha investito 50 milioni appena un anno fa per il centrale coreano e lasciarlo in panchina oggi avrebbe ancora meno senso per tentare un domani di recuperare qualcosa in termini monetari. I rapporti tra i due club sono eccellenti come testimoniano gli affari Sommer e Pavard.
Perché Kim potrebbe volere l’Inter
Poi ci potrebbe essere un discorso anche legato alla volontà di Kim Min-Jae. Il sudcoreano non si è integrato perfettamente in Germania, al contrario di quanto accaduto per lui in Serie A dove ha vissuto una stagione a dir poco magica tra le fila di un Napoli scudettato. L’Inter potrebbe rappresentare la via d’uscita perfetta per il difensore, con Simone Inzaghi che dovrebbe poi trovare il modo di adattarlo ad una difesa a tre. Non dovrebbe essere comunque questo il problema del quasi 28enne di Tongyeong.