Buona la prima per Igor Tudor con la Juventus. I bianconeri battono 1-0 il Genoa con una perla di Kenan Yildiz e conquistano tre punti fondamentali per restare in scia quarto posto. Dal punto di vista della prestazione probabilmente c’è ancora da lavorare per il tecnico croato. Ma è anche normale che sia così dopo pochi giorni di insediamento. L’altra nota positiva arriva da un Allianz Stadium di nuovo accanto alla squadra.
- Tudor contento per la sua prima in bianconero
- I messaggi a Motta dai giocatori
- Il rimpianto di Vieira: "Meritavamo di più"
Tudor contento per la sua prima in bianconero
Tatticamente la Juve è cambiata tanto in pochi giorni ma Tudor è subito soddisfatto: “Il Genoa è una squadra seria, che sta facendo bene. Noi veniamo da un momento che è quello che sappiamo. C’era entusiasmo ma in 2-3 giorni non si poteva fare molto. Anche dal punto di vista psicologico non è facile. Serve lavoro. Non conta solo il sistema ma anche lo stile. Bisogna adattarsi e avere un’altra identità. Perché sono felice? Perché i ragazzi hanno dato tutto“.
La vittoria, insomma, è meritata: “Ci tenevamo tutti. L’abbiamo vinta col cuore, con tutto. Ora ci riposiamo un giorno e poi lavoriamo seriamente tutta la settimana per la prossima. Mi sono piaciuti tutti, potevamo fare anche altri gol ma va bene così. 1-0 a volte è anche meglio di 2-0, quando la partita è finita“.
L’unica macchia è Koopmeiners: “Non è in un grande momento – ammette il tecnico croato -. Se ne esce lavorando, solo così. E’ un ragazzo forte, un ragazzo per bene. Lui è un giocatore importante per la squadra. Va recuperato, per cui ci mettiamo a lavorare“.
I messaggi a Motta dai giocatori
Kenan Yildiz è felice ma non dimentica il recente passato: “Quello di oggi è uno dei miei gol più belli: adesso però voglio fare anche quelli facili. Siamo felici adesso: siamo un bel gruppo. Voglio ringraziare Thiago Motta che ha fatto il possibile. Tudor ci ha portato energia“. Capitan Locatelli si aggiunge alla conversazione: “Energia e attaccamento alla maglia“, con riferimento all’avvento del nuovo allenatore.
E sul vecchio il centrocampista si limita a un laconico ringraziamento: “Thiago Motta ha dato il massimo. Ora inizia un nuovo capitolo. Dobbiamo dare il massimo. Siamo un gruppo sano con giovani forti che stanno imparando a lavorare con questa maglia“.
Chi esalta Igor Tudor è anche Khephren Thuram: “E’ un grande allenatore, so che ha parlato con papà. Mi dice di giocare come so con la palla e di essere aggressivo in pressione. Cosa non ha funzionato prima? Non lo so, siamo la Juventus e dobbiamo sempre vincere“:
Il rimpianto di Vieira: “Meritavamo di più”
Patrick Vieira racconta il suo punto di vista sulla gara senza nascondere un pizzico di rammarico: “Malinovskyi ha avuto la febbre, ha fatto un solo allenamento con la squadra e non volevo rischiare. I centrocampisti poi hanno fatto benissimo“.
Il bilancio è positivo: “Sono orgoglioso per la qualità e la personalità con cui abbiamo giocato oggi. Questa partita ci servirà per il futuro. Meritavamo di più ma questo aiuterà i ragazzi a crescere. Ragazzi come Venturino e Masini faranno parte del Genoa del futuro. Pochi punti contro le big? Dobbiamo lavorare sui dettagli“.