Nonostante abbia già compiuto 40 anni, Bruno Alves non sembra aver voglia di fermarsi: anzi. A settembre, dopo aver detto addio (dopo poche settimane) al Famalicao, si è trasferito in Grecia, all’Apollon Smyrnis.
C’è stato, però, un momento in cui il suo destino e quello di una Big del calcio italiano si sono incrociati, salvo poi sfiorarsi e prendere strade diverse.
L’esperto difensore portoghese, che si è trasferito in Serie A nel 2016, al Cagliari, e nel 2018, al Parma, dopo l’esperienza ai Rangers, ai microfoni di Sportweek ha raccontato un particolare retroscena relativo al mercato di gennaio del 2019.
Dopo pochi mesi con la maglia dei Ducali, Bruno Alves sarebbe stato contattato dalla Juventus, in cerca di un difensore.
“La Juve chiamò il mio procuratore, Mendes. Cercavano un difensore centrale, e pure Cristiano Ronaldo mi telefonò dicendomi che sarebbe stato contento di avermi come compagno di squadra”.
Bruno Alves aveva quasi 38 anni, ma nonostante ciò i bianconeri si fecero ugualmente avanti. L’affare, comunque, non andò in porto, come racconta l’ex Parma.
“Alla fine, però, Allegri decise di puntare su altri giocatori che aveva già in rosa”.