Un tempo esistevano RaiSport 1 e RaiSport 2 (visibili sui canali 57 e 58 del digitale terrestre). Una doppia programmazione tra notizie, trasmissioni, eventi sportivi e teche storiche molto apprezzate nella fascia mattutina. Con il nuovo digitale terrestre, la Rai ha deciso di tagliare (da Marzo 2022) il canale 57 di RaiSport, cedendolo a Rai Scuola. Adesso RaiSport è visibile soltanto al canale 58 in HD ma con programmazione ridotta e molto frazionata. I dati d’ascolto, non proprio entusiasmanti, hanno indotto il nuovo direttore di rete Jacopo Volpi a ristrutturare completamente la programmazione: la Rai si sta preparando a lanciare ‘RAI SPORT 24’ sul modello di quanto già fa Sky con Skysport24.
- Il nuovo canale di informazione sportiva Rai
- Sarà incrementata la produzione di ore di informazione
- La strategia per far nascere RAI SPORT 24
- La rivoluzione di Dribbling: diventerà un TG Sport 'XL' allungato
- Il primo tentativo di rivoluzione fallito
Il nuovo canale di informazione sportiva Rai
RaiSport si prepara a inaugurare un suo nuovo studio che sarà la casa per l’approfondimento all-news h24. Il nuovo studio sarà situato al piano inferiore della redazione sportiva di Saxa Rubra e sarà dotato di tutti i segnali e della strumentazione tecnica all’avanguardia. Ad Aprile dovrebbe essere tutto fatto e per quel mese Jacopo Volpi avrà già tutte le turnazioni pronte per lanciare il nuovo telegiornale sportivo che in chiaro (al canale 58) farà concorrenza a SkySport24, visibile invece solo a pagamento sul satellite.
Si inizierà , invece, già dai primi di settembre alla ristrutturazione progressiva del palinsesto del canale sportivo tematico che vedrà l’aggiunta di moltissime ore di telegiornale sportivo continuativo, intervallate soltanto dai grandi eventi. Si punta al recupero di trasmissioni come Diretta Azzurra (con le conferenze in diretta del ct dell’Italia e degli azzurri), troppo spesso diventata in passato ‘Differita Azzurra’ e alla fidelizzazione dei telespettatori con un’informazione continua. Le repliche di informazione sportiva saranno proposte soltanto di notte per coprire gli eventuali buchi di programmazione.
Sarà incrementata la produzione di ore di informazione
La valorizzazione di tutto lo staff di RaiSport che conta quasi 150 giornalisti è la priorità assoluta per scongiurare il rischio di chiusura del canale, come si era vociferato in passato. Verrà incrementata la produzione di ore di informazione per aumentare lo share di RaiSport (visibile all’Lcn. 58 dtt.). Tutti gli eventi minori, inoltre, verranno molto probabilmente dirottati su RaiPlay e con l’Olimpiade ci sarà il primo vero e importante test dell’alternanza di programmazione ed eventi sportivi tra Rai 2, RaiSport e RaiPlay con oltre 330 ore di diretta.
La strategia per far nascere RAI SPORT 24
L’apporto di Rai Play sarà fondamentale: consentirà di liberare lo spazio occupato attualmente da eventi minori, proposti sul canale televisivo, per dirottarli sulla piattaforma streaming e favorire, invece, la programmazione dell’all-news su RaiSport 58. Rai Play in un primo momento punterà ad avere anche eventi forti per iniziare a far fidelizzare il pubblico sportivo con il nuovo canale sulla piattaforma streaming che avrà un palinsesto ricco di eventi. L’informazione, con l’all-news h.24, sarà quindi completamente visibile su RaiSport (Lcn. 58 dtt.) che da Aprile diventerà ‘RAI SPORT 24’ a tutti gli effetti.
La rivoluzione di Dribbling: diventerà un TG Sport ‘XL’ allungato
Per la giornata del sabato è ancora in cerca la collocazione oraria per Dribbling che durerà 45 minuti circa e sarà un TG Sport ‘XL’. La domenica pomeriggio ci sarà Domenica Sport Live che inizierà dal 1 ottobre 2023 e andrà in onda dalle 16 alle 18 e coprirà tutti gli eventi sportivi in quella fascia oraria, un vero e proprio contenitore di eventi.
Per Dribbling sarà difficile un eventuale ritorno nella fascia delle 13.30, subito dopo il TG2, come fu per Dribbling Europei che diventò presto una trasmissione cult per tutti gli italiani, con la cura di Fabrizio Failla che riuscì ad accompagnare il pubblico televisivo ogni giorno, con successi di share importanti, fino alla conquista dell’Europeo per la Nazionale italiana.
Il primo tentativo di rivoluzione fallito
In passato già fu presentato il progetto per far nascere la nuova RAI Sport 24 che sarebbe dovuta partire da Milano nel 2010 ma tra difficoltà organizzative e gestionali saltò il tutto. Adesso ci penserà Jacopo Volpi che sta lavorando duramente alla valorizzazione del canale tematico di Rai Sport per trasformarlo in RAI SPORT 24, simile a RaiNews24 o a SkySport24.