Zitta zitta la Roma di José Mourinho sta scalando la classifica della Serie A e vede la possibilità di riaprire la corsa per il quarto posto, al momento occupato dalla Juventus impegnata nel Derby d’Italia contro l’Inter. I giallorossi a Marassi battono la Sampdoria con una rete di Henrikh Mkhitaryan a metà del primo tempo.
Partita quasi soporifera quella di Genova, con la Roma che trova la rete con l’armeno e poi abbassa tantissimo i ritmi, giocando quasi solo di rimessa per tutto il secondo tempo.
In ogni caso, sono tre vittorie e due pareggi per la Roma nelle ultime cinque, che ora ha 54 punti, più due sulla Lazio (sconfitta 3-0 nel Derby prima della sosta) e più tre sull’Atalanta battuta oggi pomeriggio dal Napoli di Spalletti.
- Sampdoria-Roma, gli highlights
- Sampdoria-Roma, come ha arbitrato Manganiello
- Sampdoria-Roma, i migliori e i peggiori
- Sampdoria-Roma, Mkhitaryan: "Sono molto felice"
Sampdoria-Roma, gli highlights
- 02′: Prima occasione Samp, coi blucerchiati che recuperano palla per Sensi, che la appoggia a Thorsby, il quale tiro in corsa finisce alto.
- 05′: Risponde la Roma da corner, con Ibanez che colpisce di testa e la palla che finisce appena alta sopra la traversa.
- 27′: Gol della Roma con l’armeno Henrikh Mkhitaryan. Grandissima discesa del giovane Zalewski, palla dentro per Abraham sul quale però interviene attento Thorsby. La palla però finisce poi al trequartista che da due passi non deve fare altro che segnare.
- 38′: Occasione clamorosa di Tammy Abraham che spreca l’opportunità del raddoppio. La Doria compie una follia difensiva sbagliando un retropassaggio al portiere, l’inglese intercetta la sfera, salta Audero ma poi colpisce a lato. Incredibile a Marassi.
- 75′: Secondo tempo a ritmi soporiferi a Marassi. La Roma imposta dal basso e non velocizza, la Sampdoria non riesce a trovare varchi per aumentare la velocità della manovra.
- 79′: Abraham ci prova dal limite dell’area dopo l’assist di Mkhitaryan. Palla fuori di poco.
La cronaca integrale di Sampdoria-Roma
Sampdoria-Roma, come ha arbitrato Manganiello
Pochi cartellini per Manganiello, sempre giusti come quello per Ibanez nel primo tempo e quelli a Bereszynsi e a Sergio Oliveira nella ripresa. All’11° del primo tempo la Roma protesta per un presunto fallo di mano in area di Colley, che avrebbe toccato il pallone nel corso di una scivolata.
Tuttavia, Manganiello è bravissimo ad applicare il regolamento. Il tocco di mano di Colley è successivo a quello col piede, e dunque si gioca, non c’è niente.
Animi tesi a 20 dalla fine, principio di rissa in campo per un fallo subito da Caputo su Mancini e poi il successivo intervento a gamba alta di Sabiri. Manganiello bravissimo a mantenere l’ordine.
Sampdoria-Roma, i migliori e i peggiori
Mkhitaryan 7: Ha il merito di sbloccare la gara. Uno dei gol più facili della carriera, ma determinante per il resto della gara.
Zalewski 7: Grande primo tempo del giovane pupillo di Mourinho. Da una sua discesa nasce il gol della Roma.
Abraham 6,5: Esce all’80° con molto dolore, dopo una partita nella quale ci ha provato ma non ha trovato la zampata. Grida vedetta l’errore a fine primo tempo che poteva chiudere la partita molto prima.
Mancini 6,5: Attentissimo in difesa l’italiano, che non concede nulla ne a Caputo ne a Quagliarella.
Thorsby 6: Ci prova in avvio con un tiro sballato, poi prova anche a mettere una pezza su Abraham in occasione del gol giallorosso.
Audero 6: A parte il gol subito, non corre particolari pericoli. Graziato da Abraham a fine primo tempo.
Caputo 5,5: Qualche spunto nel primo tempo, qualche fallo subito e un po’ di lavoro sporco. Poco altro.
Candreva 5,5: Ci prova come tutti gli altri, ma anche lui sbaglia troppi appoggi e non conclude con convinzione.
Quagliarella 4: Entrato nella ripresa, non pervenuto in campo.
Sampdoria-Roma, Mkhitaryan: “Sono molto felice”
Ai microfoni di DAZN si presenta il match-winner Henrikh Mkhitaryan. Queste le sue parole:
“Era molto importante trovare i tre punti oggi, abbiamo sofferto nel secondo tempo ma va bene così. Era importante vincere perché perché se perdiamo ora dopo diventa molto difficile Ringrazio o compagni per tutto il lavoro che fanno, per quanto lottano ed è bello vincere assieme”.
L’armeno ha anche un buonissimo feeling con lo stadio:
“Mi piace molto questo stadio e anche la gente è buonissima. È bello vedere che i tifosi tifano fino alla fine, i nostri e i loro. Sono contento non ho parole”.
Infine, un brevissimo commento sul rinnovo:
“Ne parliamo nei prossimi giorni”.