Il Chievo cade nei minuti di recupero contro il Lecce, incassando la seconda sconfitta casalinga della stagione e mancando la possibilità di installarsi al primo posto della classifica, seppur provvisorio.
Davanti a tutti vanno invece proprio i salentini dell’ex Eugenio Corini.
Il tecnico dei veneti Alfredo Aglietti ha comunque promosso la prova della squadra al termine della partita: “Abbiamo affrontato la più autorevole candidata per il salto diretto di categoria, basta leggere i nomi dei calciatori che sono entrati, eppure nel secondo tempo avevamo in pugno il match: potevamo assestare il colpo del ko, ma ci è mancata la giocata giusta per ribaltare il risultato”.
“La sconfitta è immeritata, i ragazzi erano giù di morale nello spogliatoio, ma dobbiamo essere pienamente consapevoli che abbiamo imboccato la strada corretta e che potremo toglierci numerose soddisfazioni.
È la seconda gara di fila in cui prendiamo gol nel finale e dobbiamo migliorare questo aspetto. Abbiamo giocato alla pari e a viso aperto, ma contro una corazzata contro cui non puoi concederti una minima distrazione”.