Una vicenda triste, intricata, e che sta vivendo in questi giorni di un prologo decisamente inatteso e poco felice. La madre di Milagros Lizzola, l’ex babysitter di Lautaro Martinez, è tornata sulla vicenda, chiarendo che non avrebbe mai chiesto altro se non un giusto risarcimento.
- Le accuse a Lautaro Martinez
- La madre della baby sitter contro il capitano dell'Inter
- La sentenza del Tribunale sul risarcimento
- Le accuse di Lautaro e della compagna
Le accuse a Lautaro Martinez
Come riportato da La Stampa, secondo Maria Laura Lembo la figlia era in ottime condizioni di salute quando decise di traferirsi in Italia nel 2022, salvo poi ammalarsi quando scoprì del licenziamento. La donna ha commentato la sentenza del Tribunale di Milano che ha condannato l’attaccante e capitano dell’Inter a risarcire la famiglia dell’ex baby sitter, scomparsa a 27 anni lo scorso 5 gennaio per un tumore. “Mia figlia cominciò ad accusare i primi sintomi già qualche anno prima. Quando, però, decise di trasferirsi in Italia per seguire la famiglia Martinez, stava benissimo e non aveva alcun sintomo. La situazione è degenerata improvvisamente a maggio 2022 quando fu costretta al ricovero ospedaliero“.
La madre della baby sitter contro il capitano dell’Inter
Nel giudizio, Lautaro Martinez ha sostenuto di non essere a conoscenza delle condizioni di salute della giovane donna, ma la madre sostiene il contrario: “Agustina (la compagna di Lautaro, ndr) conosceva mia figlia sin da piccola. Sono state grandi amiche ed ha sempre conosciuto i suoi problemi di salute. Essendo conviventi con loro certamente anche Lautaro era a conoscenza della gravità della sua patologia”. Poi rivela la reazione della figlia quando seppe del licenziamento, durante la degenza in ospedale: “Rimase sorpresa, stupita e amareggiata. Era davvero incredula”.
La sentenza del Tribunale sul risarcimento
Ed a proposito della proposta di devolvere in beneficenza l’importo dovuto alla famiglia della donna, la signora Lembo aggiunge: “L’unica proposta è stata quella formulata dal giudice del Tribunale di Milano. Noi eredi sin da subito ci siamo dichiarati disponibili ad accettare la proposta. Martinez si era invece dichiarato disponibile a corrispondere le somme indicate dal giudice direttamente ad un ente benefico anziché darle a noi familiari. Se avesse voluto, avrebbe comunque potuto fare beneficenza senza utilizzare le somme che legittimamente spettavano a mia figlia. Se Martinez avesse accettato la proposta formulata dal giudice saremmo stati poi noi familiari a decidere come utilizzare quei soldi e se devolverli ad un ente benefico”.
Le accuse di Lautaro e della compagna
Di recente, inoltre, l’attaccante dell’Inter e Augustina Gandolfo hanno accusato la famiglia dell’ex babysitter di voler solo speculare sulla vicenda. Accuse pesanti, alle quali la signora Lembo risponde così: “Il giudizio è stato avviato da mia figlia nel novembre 2022 quando era ancora in vita. Lei riteneva ingiusto il licenziamento. Una volta deceduta siamo stati noi a proseguire nel giudizio su espressa volontà di mia figlia. Preciso, senza timore di smentita, di non aver mai chiesto altro alla famiglia Martinez se non il giusto risarcimento per il licenziamento illegittimo“.
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